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Neosindaca Merano Zeller: Su fascia messaggio sbagliato. Kompatscher: Gesto non ideologico
“La mia è stata una reazione istintiva che probabilmente è stata recepita in modo sbagliato. Per questo mi scuso. Il nostro progetto mira a unire e di certo non a dividere i gruppi linguistici”. La sindaca di Merano, eletta nel ballottaggio del 18 maggio, ha commentato il gesto di togliersi la fascia tricolare avvenuto durante l’insediamento in Municipio. “Ha un cattivo rapporto con il suo predecessore e si è sentita trattata da ‘ragazzina giovane'”, l’ha difesa il presidente della provincia autonoma di Bolzano
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Sulla questione della fascia tricolore “purtroppo è passato un messaggio che non era assolutamente voluto”. La neo sindaca di Merano Katharina Zeller ha rotto il silenzio sul gesto, diventato virale e finito al centro delle polemiche, avvenuto durante l’insediamento in Municipio, quando la neo prima cittadina, eletta durante i ballottaggi del 18 maggio, ha indossato poco convinta la fascia tricolore per poi togliersela subito. “La mia reazione – ha commentato Zeller in conferenza stampa – è stata esclusivamente in risposta al comportamento di Dal Medico (suo predecessore, ndr) e sicuramente non per la fascia tricolore che lui mi voleva indossare. La mia è stata una reazione istintiva che probabilmente è stata recepita in modo sbagliato. Per questo mi scuso. Il nostro progetto mira a unire e di certo non a dividere i gruppi linguistici. E lo dimostreremo con i fatti”, ha aggiunto.
Cosa è successo
Da sempre in Provincia di Bolzano alla fascia con i colori dell’Italia la quasi la totalità dei sindaci di madrelingua tedesca all’insediamento preferisce per usanza una catena con una medaglia. Zeller ha infatti spiegato che durante la cerimonia di insediamento aveva scelto “come è prassi, la collana con il medaglione che rappresenta il nostro territorio, entrambi i gruppi linguistici, i nuovi cittadini e il Comune di Merano. Dal Medico si è invece voluto imporre, nonostante gli avessi detto diverse volte prima ‘per favore poggia la fascia tricolore nelle mie mani’. Ha insistito dicendomi ‘no, tu adesso devi fare questo’. Il tono non mi è per niente piaciuto e ho reagito come ho reagito”. L’ex sindaco, ha proseguito Zeller, “mi ha fatto arrabbiare perché conosce o dovrebbe conoscere bene le nostre sensibilità. Ha voluto fare un dispetto, buttando olio su quel fuoco che tutti noi vorremmo vedere spento. Ora vediamo le reazioni e questa divisione. Mi dispiace davvero molto. Come sindaca forse avrei dovuto farlo scivolare via, ma la situazione mi ha fatto veramente arrabbiare perché mi sono trovata vicino a (Dal Medico, ndr.) che continuava a dirmi ‘tu adesso fai e obbedisci'”. LEGGI TUTTO
Incidenti lavoro, verso trattamento premiale per le aziende in regola
Ascolta la versione audio dell’articolo1′ di lettura«La riforma per una più efficace sicurezza sul lavoro è in arrivo. Una apposita Commissione al Ministero della Giustizia, che ho l’onore di guidare, ha portato avanti in questi mesi un lavoro serio, approfondito e non semplice per apportare utili miglioramenti normativi. Vogliamo provare a cambiare prospettiva per fare in modo che tutti gli attori coinvolti siano convintamente parte di un meccanismo virtuoso. A partire dalle imprese, valorizzando il loro adempimento meritevole: chi avrà messo in campo quelle condotte e quelle misure necessarie alla protezione dei lavoratori, adottando modelli organizzativi efficaci, potrà beneficiare di un riconoscimento premiale, facendo salva la piena responsabilità per il risarcimento del danno». Lo ha annunciato il viceministro della giustizia Francesco Paolo Sisto in occasione della giornata internazionale per la sicurezza sul lavoro.E ha aggiunto: «Vogliamo propendere, dopo una serie di utili audizioni, verso un modello più orientato a parametri di prevenzione che incaponito sulla sanzione: quest’ultima arriva sempre troppo tardi, quando ormai il fatto è accaduto, il pregiudizio si è verificato. E spesso, purtroppo, irrimediabilmente»Loading…La proposta di leggeLa proposta di legge sarà discussa nelle commissioni parlamentari e poi il governo deciderà la formula migliore.Prevenzione e attenuantiL’obiettivo è lavorare sulla prevenzione e creare un sistema di attenuanti per quelle aziende che seguono in modo corretto la normativa contro gli infortuni sul lavoro.Responsabilità penale ridotta in caso di azienda in regolaIn caso di incidente sul lavoro, anche mortale, il risarcimento del danno resta al 100%, ma se l’azienda è in regola scattano dei meccanismi che riducono l’ambito della responsabilità penale». E di fatto l’azienda potrebbe rispondere solo per dolo e colpa grave LEGGI TUTTO
Morso da un ragno violino, muore un ragazzo di 23 anni
Inizialmente, pensava fosse una puntura di zanzara, ma il gonfiore è aumentato e ha iniziato a provare forti dolori.Morso da un ragno violino, muore un ragazzo di 23 anni – Nanopress.itLa prevenzione è essenziale: evitare di lasciare vestiti o scarpe all’aperto e controllare attentamente gli ambienti dove si lavora o si vive può ridurre il rischio di incontri con questi ragni. Morso da un ragno violino, muore un ragazzo di 23 anniLa tragica morte di Giuseppe Russo, un giovane di 23 anni, ha riportato l’attenzione sui pericoli del morso del ragno violino. Il giovane è stato morso alla gamba destra mentre lavorava in campagna a Collepasso, in provincia di Lecce. Inizialmente, pensava fosse una puntura di zanzara, ma il gonfiore è aumentato e ha iniziato a provare forti dolori. L’infezione ha causato un ascesso che ha portato alla necrosi dell’arto, e nonostante i tentativi di cura, è deceduto per shock settico e insufficienza multiorgano.Come riconoscere il morso del ragno violino e cosa fareIl ragno violino, noto scientificamente come Loxosceles rufescens, è un ragno piccolo, di colore marrone-giallastro, con una caratteristica macchia a forma di violino sul dorso. Il suo morso può inizialmente sembrare innocuo, simile a una puntura di insetto, ma può evolvere in una lesione più grave. Il dolore può aumentare nelle ore successive al morso, la zona del morso può diventare rossa e gonfia. In alcuni casi, può formarsi un’ulcera o un ascesso.In caso di morso, bisogna lavare immediatamente la zona con acqua e sapone, ridurre il gonfiore applicando ghiaccio avvolto in un panno. È fondamentale rivolgersi a un medico il prima possibile per una valutazione e un trattamento adeguato. Tenere sotto controllo l’evoluzione della ferita e segnalare eventuali peggioramenti al medico.La prevenzione è essenziale: evitare di lasciare vestiti o scarpe all’aperto e controllare attentamente gli ambienti dove si lavora o si vive può ridurre il rischio di incontri con questi ragni. LEGGI TUTTO
Mosca attacca Mattarella: «Invenzioni blasfeme sulla Russia». Meloni: insulti che offendono l’Italia intera
Ascolta la versione audio dell’articolo3′ di lettura«Invenzioni blasfeme». Così la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha bollato le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che in un discorso all’università di Marsiglia la scorsa settimana aveva paragonato la Russia al Terzo Reich nazista per il suo attacco all’Ucraina. Lo riferisce la Tass. Parole che provocano la reazione indignata bipartisan del mondo politico. Mentre dal Quirinale filtra che il Presidente della Repubblica è assolutamente sereno e rimanda alla lettura del testo pronunciato a Marsiglia.Meloni: attacchi a Mattarella offesa a tutta la nazione «Gli insulti della portavoce del Ministero degli Esteri russo, che ha definito ”invenzioni blasfeme” le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, offendono l’intera Nazione italiana, che il Capo dello Stato rappresenta. Esprimo la mia piena solidarietà, così come quella dell’intero Governo, al Presidente Mattarella, che da sempre sostiene con fermezza la condanna dell’aggressione perpetrata ai danni dell’Ucraina» ha affermato in una nota la premier Giorgia Meloni.Loading…Tajani: solidarietà a Mattarella,da Mosca parole offensive Dura anche la reazione della Farnesina. «Solidarietà al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per le parole offensive giunte da Mosca nei suoi confronti. Rinnovo, anche a nome di Forza Italia, la piena fiducia nell’operato del Capo dello Stato, riconosciuto da tutti un autorevole uomo di pace» ha scritto su X il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio TajaniLa vicinanza dei presidenti delle Camere «Trovo inopportune e fuori luogo le dichiarazioni rilasciate dalla portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. Al capo dello Stato Sergio Mattarella, custode dei valori della Repubblica e punto di riferimento della nazione, rinnovo la mia stima ed esprimo la vicinanza mia personale e del Senato» ha scritto sui social è il presidente del Senato Ignazio La Russa. A lui ha fatto eco il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana, per il quale le parole di Mattarella «riflettono un forte impegno per la pace e per i principi di libertà e democrazia» ha dichiaratoSchlein: solidarietà a Mattarella per attacco di Mosca Vicinanza a Mattarella anche dall’opposizione. «Solidarietà al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, attaccato dal governo di Mosca per aver condannato con forza e senza mezzi termini l’aggressione della Russia contro l’Ucraina. La comunità democratica si riconosce pienamente nelle parole e nell’azione del Capo dello Stato, custode della Costituzione e della democrazia. A lui va la mia personale gratitudine e quella del Partito Democratico» ha dichiarato la segretaria del Pd Elly Schlein. LEGGI TUTTO
Decadenza Todde: per la Procura di Cagliari ordinanza da annullare e sanzione da 40mila euro da rideterminare
Ascolta la versione audio dell’articolo2′ di letturaIl rischio decadenza si allontana dall’orizzonte della presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde, ma resta la sanzione pecuniaria, anche se dovrà essere rideterminata. C’è una svolta sul caso della governatrice destinataria di un’ordinanza ingiunzione di decadenza emanata dal Collegio regionale di garanzia (e trasmessa al Consiglio regionale) che prevedeva, tra l’altro, anche una sanzione da 40 mila euro per presunte irregolarità nella rendicontazione delle spese elettorali.Le conclusioni della ProcuraPer la Procura di Cagliari il decreto del Collegio regionale di garanzia elettorale è da annullare nella parte relativa alla decadenza, mentre è da confermare la sanzione pecuniaria nella misura inferiore «che il Tribunale vorrà determinare».Loading…«La richiesta – dice Benedetto Ballero, legale del pool difensivo della presidente della Regione Alessandra Todde – è contenuta nelle conclusioni depositate proprio oggi, a fine mattina, dalla Procura che chiede di annullare il decreto del collegio regionale di garanzia per la parte relativa alla sanzione sulla decadenza e confermare la sanzione pecuniaria nella misura inferiore che il collegio vorrà determinare».Le contestazioniIl collegio regionale di garanzia aveva contestato alla governatrice irregolarità nella rendicontazione delle spese della campagna per il voto del febbraio 2024.Atti impugnati e ricorsoL’ordinanza ingiunzione di decadenza, dopo essere stata notificata alla presidente della Regione era stata trasmessa al Consiglio regionale che, però, aveva rinviato ogni decisione in attesa di un pronunciamento definitivo. A seguire, l’impugnazione dell’atto. Il ricorso al Tribunale civile con la prima udienza lo scorso marzo. Poi la decisione di rinviare al 22 maggio. Prossime date, come sottolinea l’avvocato Ballero, il 2 maggio per «nostre conclusioni» e poi il 12 maggio per «memorie difensive». «Nell’udienza del 22 maggio – aggiunge – i giudici decideranno anche della costituzione in giudizio per tutti i ricorsi, sia quelli ad opponendum sia ad adiuvandum». LEGGI TUTTO
POLITICA
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