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Mattarella: qualità dei servizi per contrastare denatalità
Ascolta la versione audio dell’articolo1′ di lettura«Il tasso di mortalità materna e infantile in Italia è incoraggiante e testimonia la presenza di un sistema sanitario diffuso, in grado di garantire cure di alta qualità e supporto a future madri e neonati. La crescente denatalità che affligge il nostro Paese impone tuttavia un impegno costante e mirato per assicurare la continuità e la qualità dei servizi, a beneficio di tutte le generazioni, in aderenza al carattere universalistico del nostro sistema sanitario». Lo afferma il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio in occasione della giornata mondale della salute.Il Capo dello Stato sottolinea che «il diritto alla salute è una conquista della nostra civiltà, frutto di decenni di impegno civile e mobilitazione popolare, riforme sociali e progressi scientifici. La recente esperienza pandemica ha evidenziato come la salute globale sia vulnerabile e quanto sia cruciale investire in sistemi sanitari robusti, pronti a fronteggiare le emergenze».Loading…«Il tema scelto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità – prosegue il Capo dello Stato – per celebrare la giornata odierna ci invita a concentrarci sulla salute delle madri e dei nuovi nati: “Un inizio sano, un futuro pieno di speranza”. Migliorare l’accesso alle cure prenatali, formare operatori sanitari qualificati e garantire infrastrutture efficienti ai neonati, significa promuovere un ciclo virtuoso dando la possibilità ai bambini di crescere in una società prospera e dinamica. Tutelare il diritto alla salute sin dalla nascita è condizione imprescindibile per garantire un futuro a tutti i cittadini, riconoscendo che il benessere di ogni individuo contribuisce alla vitalità della comunità». LEGGI TUTTO
Meloni alla Camera: “Priorità il cessate il fuoco a Gaza e ripresa dei negoziati con Iran”
Per l’Italia “le priorità restano il cessate il fuoco a Gaza e la ripresa dei negoziati sull’Iran” ha detto la presidente del Consiglio, in vista del prossimo Consiglio europeo del 26 e 27 giugno
In questo momento, per l’Italia “le priorità restano il cessate il fuoco a Gaza e la ripresa dei negoziati sull’Iran”, ha detto la premier Giorgia Meloni alla Camera, nelle comunicazioni sul prossimo Consiglio europeo del 26 e 27 giugno dove si discuterà della proposta aggiornata della Nato che si traduce per tutti in un impegno al 3,5 per la Difesa e dell’1,5 per la Sicurezza. “Sono impegni importanti che l’Italia rispetterà. Non lasceremo l’Italia esposta debole e incapace di difendersi”, ha aggiunto Meloni. “In una fase così delicata è importante il dialogo tra governo e Parlamento, tra governo e opposizione per il bene e la sicurezza della nazione e farò del mio meglio per proseguire ed ampliare questo dialogo”. Così ha proseguito la presidente del Consiglio. “Ci siamo occupati di assicurare all’Italia gli approvvigionamenti energetici necessari. L’acuirsi della crisi genera preoccupazione per le ripercussioni”, ha detto la premier. Infine ha rinnovato la volontà del governo nel trovare una soluzione per fermare le armi nella Striscia di Gaza: “Ribadiremo anche un altro obiettivo, il cessate il fuoco a Gaza, dove la legittima reazione di Israele a un insensato attacco sta assumendo forme drammatiche e inaccettabili”. LEGGI TUTTO
Meloni, oggi le comunicazioni in Senato in vista del Consiglio europeo
Il nuovo fronte di conflitto mediorientale si è aperto per il tentativo dello Stato ebraico di neutralizzare il potenziale nucleare iraniano. Tutta la comunità internazionale sa però che anche Israele possiede la bomba atomica, anche se non l’ha mai detto esplicitamente. Anche di questo si è parlato nella puntata di ‘Numeri’ di Sky TG24 del 19 giugno LEGGI TUTTO
Riarmo UE, Meloni: impegno arrivare a 3,5% in spesa militare
Riarmo UE, Meloni: impegno arrivare a 3,5% in spesa militare | Video Sky TG24 LEGGI TUTTO
Ponte Stretto, altolà del Colle al ministero delle Infrastrutture: «Esistono già le regole antimafia»
Ascolta la versione audio dell’articoloMacchina indietro sulla norma del dl Infrastrutture che affidava la vigilanza antimafia del Ponte sullo Stretto alla Struttura per la prevenzione antimafia del Viminale (che vigila anche sui cantieri dei giochi Milano Cortina). A quanto si apprende la decisione è arrivata dal Quirinale per una questione di sovrapposizione di indagini proprio in tema di infiltrazioni mafiose scegliendo la strada del controllo ordinario sugli appalti del Ponte e non quello “straordinario” utilizzato in occasioni di emergenza o eventiColle: per Ponte sufficienti norme antimafia in vigore«La norma sui controlli antimafia non era contenuta nel testo preventivamente inviato al Quirinale, ma è apparsa poche ore prima della riunione del Consiglio dei ministri. La legislazione in vigore contempla norme antimafia rigorose per le opere come il ponte di Messina. La norma proposta prevedeva invece una procedura speciale – adottata finora soltanto in casi di emergenza, come i terremoti, o di eventi speciali, come le Olimpiadi – che non risulta affatto più severa delle norme ordinarie. Basti ricordare che la procedura speciale, che veniva proposta, autorizza anche a derogare ad alcune norme previste dal Codice antimafia, deroghe non consentite dalle regole ordinarie per le opere strategiche di interesse nazionale» ha precisato l’ufficio stampa del Quirinale con una nota, «in riferimento – si spiega – ad alcune inesattezze comparse sulla stampa odierna in relazione al decreto Infrastrutture».Loading…Salvini: sarà Parlamento a mettere massimo garanzie antimafiaLa decisione del Quirinale non è piaciuta al ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini che proprio lunedì aveva annunciato l’attribuzione dei compiti di vigilanza alla Struttura di Piantedosi. «Chiederemo il massimo del rigore, il massimo della trasparenza, più poteri al ministero dell’Interno e alle Prefetture per verificare che non ci siano infiltrazioni. Dal mio punto di vista era importante, qualcuno l’ha pensata in modo diverso, vorrà dire che sarà il Parlamento a mettere il massimo delle garanzie» ha dichiarato Salvini a margine di un sopralluogo ai cantieri della nuova strada Sopraelevata portuale a Genova. E ha aggiunto: «È chiaro che quando ci sono le Olimpiadi, la Tav, opere importanti a Genova, Messina o Roma, bisogna vigilare in maniera totale, siccome a Messina ci saranno più di centomila posti di lavoro in ballo e migliaia di imprese coinvolte, è mio interesse che le Prefetture, le Procure, le associazioni, i sindacati, possano avere il massimo della vigilanza e della trasparenza»Lega riproporrà in Parlamento norma sui controlli antimafia Il Carroccio dunque tiene il punto. Tanto che, a quanto si apprende, in sede di esame parlamentare del decreto Infrastrutture la Lega intende riproporre sotto forma di emendamento la norma sui controlli antimafia per il Ponte sullo Stretto che è stata espunta dal testo finale del provvedimento. LEGGI TUTTO
Mattarella: qualità dei servizi per contrastare denatalità
Ascolta la versione audio dell’articolo1′ di lettura«Il tasso di mortalità materna e infantile in Italia è incoraggiante e testimonia la presenza di un sistema sanitario diffuso, in grado di garantire cure di alta qualità e supporto a future madri e neonati. La crescente denatalità che affligge il nostro Paese impone tuttavia un impegno costante e mirato per assicurare la continuità e la qualità dei servizi, a beneficio di tutte le generazioni, in aderenza al carattere universalistico del nostro sistema sanitario». Lo afferma il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio in occasione della giornata mondale della salute.Il Capo dello Stato sottolinea che «il diritto alla salute è una conquista della nostra civiltà, frutto di decenni di impegno civile e mobilitazione popolare, riforme sociali e progressi scientifici. La recente esperienza pandemica ha evidenziato come la salute globale sia vulnerabile e quanto sia cruciale investire in sistemi sanitari robusti, pronti a fronteggiare le emergenze».Loading…«Il tema scelto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità – prosegue il Capo dello Stato – per celebrare la giornata odierna ci invita a concentrarci sulla salute delle madri e dei nuovi nati: “Un inizio sano, un futuro pieno di speranza”. Migliorare l’accesso alle cure prenatali, formare operatori sanitari qualificati e garantire infrastrutture efficienti ai neonati, significa promuovere un ciclo virtuoso dando la possibilità ai bambini di crescere in una società prospera e dinamica. Tutelare il diritto alla salute sin dalla nascita è condizione imprescindibile per garantire un futuro a tutti i cittadini, riconoscendo che il benessere di ogni individuo contribuisce alla vitalità della comunità». LEGGI TUTTO
Meloni alla Camera: “Priorità il cessate il fuoco a Gaza e ripresa dei negoziati con Iran”
Per l’Italia “le priorità restano il cessate il fuoco a Gaza e la ripresa dei negoziati sull’Iran” ha detto la presidente del Consiglio, in vista del prossimo Consiglio europeo del 26 e 27 giugno
In questo momento, per l’Italia “le priorità restano il cessate il fuoco a Gaza e la ripresa dei negoziati sull’Iran”, ha detto la premier Giorgia Meloni alla Camera, nelle comunicazioni sul prossimo Consiglio europeo del 26 e 27 giugno dove si discuterà della proposta aggiornata della Nato che si traduce per tutti in un impegno al 3,5 per la Difesa e dell’1,5 per la Sicurezza. “Sono impegni importanti che l’Italia rispetterà. Non lasceremo l’Italia esposta debole e incapace di difendersi”, ha aggiunto Meloni. “In una fase così delicata è importante il dialogo tra governo e Parlamento, tra governo e opposizione per il bene e la sicurezza della nazione e farò del mio meglio per proseguire ed ampliare questo dialogo”. Così ha proseguito la presidente del Consiglio. “Ci siamo occupati di assicurare all’Italia gli approvvigionamenti energetici necessari. L’acuirsi della crisi genera preoccupazione per le ripercussioni”, ha detto la premier. Infine ha rinnovato la volontà del governo nel trovare una soluzione per fermare le armi nella Striscia di Gaza: “Ribadiremo anche un altro obiettivo, il cessate il fuoco a Gaza, dove la legittima reazione di Israele a un insensato attacco sta assumendo forme drammatiche e inaccettabili”. LEGGI TUTTO