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Mattarella: urgente la difesa comune europea, stare fermi non è più un’opzione
Ascolta la versione audio dell’articolo«In questi giorni il Simposio celebra il ventennale dalla sua prima edizione e, come ogni anno, il tema proposto – la competitività – compare in cima all’agenda dei governi europei e delle istituzioni comunitarie. Progredire senza indugi e con efficacia in quest’ambito è largamente considerata condizione indispensabile all’ulteriore approfondimento del progetto d’integrazione continentale, al rilancio strategico dell’Unione Europea e alla preservazione di un’economia prospera per i suoi Stati Membri e i suoi cittadini». Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando al Cotec di Coimbra.Mattarella: Ue agisca, stare fermi non è più un’opzione Il capo dello Stato ha aggiunto che «il nostro Simposio ha quindi il merito di lanciare ”Un appello all’azione” di grande attualità: è infatti urgente, direi prioritario, che l’Europa agisca, perché stare fermi non è più un’opzione. I rischi dell’immobilismo sono ben identificati nel Rapporto Draghi come in quello Letta, sul futuro del mercato interno: le ipotetiche conseguenze per l’Europa, ad esempio in termini di arretramento nelle condizioni materiali di benessere diffuso o di un allontanamento irreversibile dalla frontiera tecnologica, ne accrescerebbero anche le vulnerabilità sui piani strategico e geopolitico, riducendone la capacità di contrastare le attuali perturbazioni dell’ordine internazionale. Scongiurare tali rischi è fondamentale».Loading…Citato Puccini: «Nessun dorma» dentro la Ue E ancora. Mattarella ha citato la Turandot di Puccini – poco prima eseguita al vertice Cotec di Coimbra – per rendere appieno il senso dell’urgenza ad agire che deve animare sempre di più la politica europea. Un vero e proprio appello “all’azione” da parte del presidente della Repubblica che è intervenuto dopo la relazione di Mario Draghi. «Poc’anzi la romanza che abbiamo ascoltato, ’Nessun dorma’ potrebbe applicarsi alla nostra Unione» ha spiegato.«Ue in ritardo su Difesa, farla con urgenza»La Difesa comune europea, per Mattarella, «ben esemplifica le conseguenze dell’inazione e delle ingiustificate ritrosie a procedere lungo il cammino dell’integrazione». Il presidente della Repubblica ha ricordato che «gli Stati membri ne discutono da oltre settant’anni. Da quando a Parigi, nel maggio 1952 fu firmato il Trattato che istituiva la Comunità Europea di Difesa. Questa veniva rilanciata, in forme diverse e meno ambiziose, tra il ’98 e il 2000. Non è difficile immaginare quale sarebbe oggi la condizione dell’Unione, di fronte al mutato contesto geopolitico, se avessimo scelto a suo tempo di compiere quel salto di qualità politico nel processo di integrazione. Oggi siamo in ritardo, in rincorsa rispetto agli eventi e dobbiamo, di conseguenza, avvertirne l’urgenza»«Orgogliosi della eccezionalità europea»Abbiamo davanti «una sfida impegnativa – ha incalzato Mattarella -, eppure, senza sottovalutare la gravità della situazione, abbiamo il dovere – oltre che molte buone ragioni – di restare ottimisti. L’Unione si erge su solide fondamenta: un’economia di mercato aperta alla concorrenza e agli scambi internazionali; un sistema di banche centrali indipendente; un quadro giuridico stabile e affidabile; una concezione di Stato di diritto saldamente ancorata a una convinta tradizione democratica; politiche di redistribuzione attive ispirate al principio di solidarietà. Occorre essere orgogliosi di questa ”eccezionalità europea” e progredire su tali presupposti» LEGGI TUTTO
Mattarella: qualità dei servizi per contrastare denatalità
Ascolta la versione audio dell’articolo1′ di lettura«Il tasso di mortalità materna e infantile in Italia è incoraggiante e testimonia la presenza di un sistema sanitario diffuso, in grado di garantire cure di alta qualità e supporto a future madri e neonati. La crescente denatalità che affligge il nostro Paese impone tuttavia un impegno costante e mirato per assicurare la continuità e la qualità dei servizi, a beneficio di tutte le generazioni, in aderenza al carattere universalistico del nostro sistema sanitario». Lo afferma il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio in occasione della giornata mondale della salute.Il Capo dello Stato sottolinea che «il diritto alla salute è una conquista della nostra civiltà, frutto di decenni di impegno civile e mobilitazione popolare, riforme sociali e progressi scientifici. La recente esperienza pandemica ha evidenziato come la salute globale sia vulnerabile e quanto sia cruciale investire in sistemi sanitari robusti, pronti a fronteggiare le emergenze».Loading…«Il tema scelto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità – prosegue il Capo dello Stato – per celebrare la giornata odierna ci invita a concentrarci sulla salute delle madri e dei nuovi nati: “Un inizio sano, un futuro pieno di speranza”. Migliorare l’accesso alle cure prenatali, formare operatori sanitari qualificati e garantire infrastrutture efficienti ai neonati, significa promuovere un ciclo virtuoso dando la possibilità ai bambini di crescere in una società prospera e dinamica. Tutelare il diritto alla salute sin dalla nascita è condizione imprescindibile per garantire un futuro a tutti i cittadini, riconoscendo che il benessere di ogni individuo contribuisce alla vitalità della comunità». LEGGI TUTTO
Spese difesa, Giorgetti: sforzo coinvolga industrie italiane
Spese difesa, Giorgetti: sforzo coinvolga industrie italiane | Video Sky TG24 LEGGI TUTTO
Il ricevimento al Quirinale: in fila per parlare con la premier
Ascolta la versione audio dell’articoloSi parla di referendum con le urne aperte l’8 e 9 giugno e di regionali, appuntamento elettorale clou in autunno per la politica. Ma si parla anche dell’Inter sconfitta in Champions League ai Giardini del Quirinale per il tradizionale ricevimento in occasione del 2 giugno.In fila per MeloniCi sono gli esponenti politici e le alte cariche istituzionali. Tra cui ovviamente Giorgia Meloni, la più ricercata: abito a maniche corte di pizzo celeste, stringe mani e ha una battuta per tutti. È sommersa dagli ospiti che si affollano lungo i vialetti quirinalizi. «Sono la più bassa qui», scherza la premier che rischia di inciampare, tra una stretta di mano e l’altra. Solo un saluto veloce (allunga la mano per prima la premier) con la segretaria del Pd Elly Schlein. Si danno del tu: «Come stai?», «sto bene, grazie».Loading…Per gli appuntamenti rimanda a Patrizia Scurti, capo del suo staff che la segue passo passo, e le allunga anche un bicchiere d’acqua, nella giornata romana oramai estiva. «Fai il bravo», scherza pure con il presidente leghista della commissione Finanze del Senato, Massimo Garavaglia. Solo qualche battuta coi cronisti e un “ma noooo” quando le si chiede cosa farà per i referendum.Mezzo governo presenteTra i tavolini c’è anche Matteo Salvini, con la compagna Francesca Verdini, che si tiene lontano dai cronisti. Sfila mezzo governo, compreso l’altro vicepremier, Antonio Tajani che annuncia l’arrivo del piccolo Adam, il bambino palestinese unico sopravvissuto di 9 fratelli insieme alla madre. C’è tutto lo stato maggiore di Fdi, i capigruppo di tutti i partiti, di maggioranza e opposizione, compresi Matteo Renzi e Carlo Calenda. C’è anche il vicepresidente della commissione europea Raffaele Fitto.Gli ospiti: c’è anche il Nobel ParisiNel parterre il presidente di Stellantis John Elkann (con la moglie Lavinia Borromeo), il ceo di Intesa San Paolo Carlo Messina, l’ad di Piaggio Matteo Colaninno, l’ex governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco. Ci sono anche il premio nobel Giorgio Parisi, il presidente della Triennale di Milano, Stefano Boeri, il regista Marco Bellocchio, Paola Cortellesi e Claudia Gerini, Geppi Cucciari e i direttori delle principali testate italiane. LEGGI TUTTO
Relazione Agcom, Informazione web cresce ma Tv più affidabile
Relazione Agcom, Informazione web cresce ma Tv più affidabile | Video Sky TG24 LEGGI TUTTO
Mattarella: urgente la difesa comune europea, stare fermi non è più un’opzione
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Mattarella: qualità dei servizi per contrastare denatalità
Ascolta la versione audio dell’articolo1′ di lettura«Il tasso di mortalità materna e infantile in Italia è incoraggiante e testimonia la presenza di un sistema sanitario diffuso, in grado di garantire cure di alta qualità e supporto a future madri e neonati. La crescente denatalità che affligge il nostro Paese impone tuttavia un impegno costante e mirato per assicurare la continuità e la qualità dei servizi, a beneficio di tutte le generazioni, in aderenza al carattere universalistico del nostro sistema sanitario». Lo afferma il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio in occasione della giornata mondale della salute.Il Capo dello Stato sottolinea che «il diritto alla salute è una conquista della nostra civiltà, frutto di decenni di impegno civile e mobilitazione popolare, riforme sociali e progressi scientifici. La recente esperienza pandemica ha evidenziato come la salute globale sia vulnerabile e quanto sia cruciale investire in sistemi sanitari robusti, pronti a fronteggiare le emergenze».Loading…«Il tema scelto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità – prosegue il Capo dello Stato – per celebrare la giornata odierna ci invita a concentrarci sulla salute delle madri e dei nuovi nati: “Un inizio sano, un futuro pieno di speranza”. Migliorare l’accesso alle cure prenatali, formare operatori sanitari qualificati e garantire infrastrutture efficienti ai neonati, significa promuovere un ciclo virtuoso dando la possibilità ai bambini di crescere in una società prospera e dinamica. Tutelare il diritto alla salute sin dalla nascita è condizione imprescindibile per garantire un futuro a tutti i cittadini, riconoscendo che il benessere di ogni individuo contribuisce alla vitalità della comunità». LEGGI TUTTO