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Guidesi (Ara): “Se le voci saranno confermate, l’Ue dichiara morto l’automotive”
“Siamo di fronte alla morte dell’industria automobilistica in Europa. Se saranno confermate le voci che arrivano da Bruxelles rispetto a ciò che la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen presenterà mercoledì 5 marzo per il settore automotive non si intravede nessuna inversione e se così fosse potremmo dichiarare definitivamente la morte del comparto”. Interviene così l’assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lombardia e presidente dell’Automotive Regions Alliance (Ara), Guido Guidesi. “O si cambia o è la fine: non c’è più tempo disponibile: consumatori, mercato e l’attuale contingenza economica hanno già evidenziato come l’unica strada intrapresa dalla Commissione Europea porti al ‘suicidio economico’ più grande della storia industriale”, aggiunge Guidesi, sottolineando che servono “radicali cambiamenti e interventi su sanzioni costruttori, flessibilità e ‘neutralità tecnologica’ come più volte proposto sia dall’intero ‘sistema Lombardo’ sia dall’Ara. Il nostro – conclude – è l’ennesimo appello alla ragione”. LEGGI TUTTO
Lollobrigida: “Ridurre l’Iva sulle ostriche, non sono beni di lusso”
“L’obiettivo è quello di abbassare l’Iva sulle ostriche per contrastare il prezzo e mettere più utenti possibili nella condizione di poter acquistare questo prodotto che non deve essere di lusso, ma è un prodotto sano che viene da un prezioso lavoro degli acquacoltori e può mettere in condizione di creare ricchezza e reddito per queste categorie che sono per noi strategiche e importanti”. A dirlo è il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, durante la degustazione di ostriche al Senato promossa dal senatore di FdI Alberto Balboni.”In questo modo si salveranno i pescatori messi in ginocchio dal granchio blu”.
“Qui per salutare una realtà drammatica come quella dei pescatori”
“Sono venuto qui per salutare i pescatori, in particolare quelli di Goro” – spiega Lollobrigida ai giornalisti che lo intercettano al Senato a margine della degustazione – “perché loro rappresentano una realtà drammatica, colpita in particolare dal fenomeno della fluttuazione in abbondanza del granchio blu, cioè una proliferazione della specie che ha messo in ginocchio gli acquacoltori”. E contro questo fenomeno, aggiunge, “il governo è intervenuto in maniera massiccia. Ha nominato un commissario e ha stanziato 49 milioni circa di euro complessivi per il settore riuscendo quindi a compensare le criticità”. “Ma la compensazione delle criticità non può che avere una visione strategica che è quella di riuscire a utilizzare e valorizzare dei prodotti che possono mettere in condizione le comunità colpite di resistere e sopravvivere in questa fase rilanciando la propria attività”. “Non rinunciamo certamente al mercato legato alla venericoltura e alla mitilicoltura” – dice – “però accanto a queste, abbiamo valorizzato il granchio blu, abbiamo detto fin dalla prima volta che era un problema, ma poteva essere una risorsa, e grandi investitori stanno intervenendo in questo settore, anche con fondi privati, per creare una filiera competitiva di quel prodotto e accanto abbiamo ovviamente alcuni prodotti che sono più resistenti al granchio blu, tra cui le ostriche che sono un bene di lusso perchè sono care. Non è che la natura le ha fatte come bene di lusso”. “Quindi, avere la possibilità di avere una fiscalità in linea con la fiscalità che esiste nel resto d’Europa, mette i nostri acquacoltori nella condizione di competere alla pari. E questo” – assicura – “è lo sforzo che stiamo facendo”. LEGGI TUTTOFiamme dal barbecue, donna gravemente ustionata a San Giorgio a Cremano
La donna è stata trasferita all’ospedale Cardarelli di Napoli, con ustioni di secondo e terzo grado su tutto il corpo. Fiamme dal barbecue, donna gravemente ustionata – Nanopress.itSul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione. Fiamme dal barbecue, donna gravemente ustionataUna donna di 41 anni di San Giorgio a Cremano, Napoli, è rimasta gravemente ustionata nella sua abitazione di via Manzoni mentre stava utilizzando il barbecue sul balcone di casa. Dal barbecue si sarebbe alzata una fiammata che l’ha travolta. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione.La donna, che ha riportato ustioni di secondo e terzo grado su tutto il corpo, è stata trasferita dai sanitari del 118 presso l’ospedale Cardarelli di Napoli dove si trova attualmente ricoverata in terapia intensiva presso il reparto grandi ustionati. LEGGI TUTTO
Crolla il solaio per una fuga di gas, paura a Napoli: tre feriti
L’esplosione ha provocato un forte boato che ha spaventato i residenti del quartiere, molti dei quali sono scesi in strada per la paura.Crolla il solaio per una fuga di gas, paura a Napoli: tre feriti – Nanopress.itI vigili del fuoco stanno verificando la sicurezza dell’edificio e degli edifici vicini. Crolla il solaio per una fuga di gas, paura a Napoli: tre feritiTre persone sono rimaste ferite a Napoli a causa del crollo del solaio di un’abitazione in vico Pace, nel rione Forcella. L’incidente è stato causato probabilmente dall’esplosione di una bombola di gas o da una fuga di gas. Fortunatamente, nessuno dei feriti è in gravi condizioni.L’esplosione ha provocato un forte boato che ha spaventato i residenti del quartiere, molti dei quali sono scesi in strada per la paura. Le otto famiglie residenti nello stabile sono state evacuate per precauzione. I vigili del fuoco stanno verificando la sicurezza dell’edificio e degli edifici vicini. LEGGI TUTTO
La Russa sulle dimissioni di Santanchè: «La sentenza della Cassazione un elemento da valutare»
Ascolta la versione audio dell’articolo3′ di lettura«Credo che Daniela, quando ha detto che avrebbe valutato, può darsi che valuti anche questo. Però non l’ho sentita. Anzi me lo hanno appena detto della sentenza. Non ci ho ragionato. Però certamente anche quello è un elemento di valutazione. Se cambia qualcosa? E’ un elemento di valutazione, ripeto». Il presidente del Senato Ignazio la Russa ha risposto così ai cronisti che, a margine del convegno sui 30 anni di An, gli chiedono di commentare la sentenza della Cassazione sul caso Santanché.La Suprema Corte ha rigettato la questione di competenza territoriale in favore di Roma sollevata dalla difesa. Resta perciò a Milano il procedimento in cui la ministra del turismo Daniela Santanchè e altre due persone sono imputate di truffa ai danni dell’Inps in un filone dell’inchiesta su Visibilia.Loading…Udienza gup Santanchè potrebbe chiudersi entro maggio Riprenderà il prossimo 26 marzo e potrebbe concludersi entro maggio l’udienza preliminare a Milano nei confronti di Santanchè, del suo compagno Dimitri Kunz e di una terza persona, accusati di truffa aggravata ai danni dell’Inps in uno dei filoni dell’indagine su Visibilia per presunte irregolarità legate alla cassa integrazione ottenuta per 13 dipendenti durante il Covid con ingenti danni per l’istituto previdenziale.Calanderizzata la mozione di sfiducia M5SLa mozione di sfiducia presentata dal Movimento Cinque Stelle contro la ministra del Turismo Daniela Santanchè sarà discussa in Aula alla Camera lunedì 10 febbraio. È quanto si legge dal calendario dei lavori dell’assemblea di Montecitorio. La decisione è stata presa nel corso della conferenza dei capigruppo che si è tenuta ieri. Il voto sulla mozione è previsto martedì 11 febbraio nel pomeriggio.Le conclusioni del pgIl procuratore generale della Cassazione ieri, durante l’udienza, aveva concluso ritenendo che il procedimento dovesse restare a Milano. A sollevare la questione della competenza territoriale era stato il difensore della ministra, Nicolò Pelanda, ritenendo che Roma sia il luogo non solo dove si trova il server dell’Inps, ma soprattutto dove è stato effettuato il primo pagamento a uno dei dipendenti Visibilia relativo alla cassa integrazione, ossia su un conto bancario romano. Non così per la Procura milanese, per il pg e per il legale dell’Inps Aldo Tagliente, poiché la presunta truffa contestata sarebbe avvenuta con una condotta “continuata” su tutti i dipendenti e con l’ultimo pagamento su un conto a Milano di un altro dipendente. Quindi la competenza si radicherebbe nel capoluogo lombardo. La gup Tiziana Gueli, in sede di udienza preliminare lo scorso 23 ottobre, anche in base alla riforma Cartabia, aveva trasmesso gli atti alla Suprema Corte per dirimere la questione. LEGGI TUTTO