Il presidente della Repubblica parlerà agli italiani alle 20.30, a canali unificati. Ci si attende un discorso chiaro e colloquiale, con lo stile asciutto e diretto che ha sempre caratterizzato il capo dello Stato. Tra i temi ci saranno messaggi universali come la ricerca della pace e il contrasto alla violenza. Dal Quirinale hanno fatto sapere che non ci si devono aspettare argomenti da retroscena o da nota politica
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Alle 20.30, a canali unificati, stasera Sergio Mattarella rivolgerà agli italiani il suo decimo discorso di fine anno. Il tradizionale intervento del presidente della Repubblica arriva prima dei cenoni e dei festeggiamenti di San Silvestro, con l’obiettivo di iniettare un pizzico di riflessione e tenere ben saldi nella coscienza collettiva del Paese principi e valori. Ci si attende un discorso chiaro e colloquiale, con lo stile asciutto e diretto che ha sempre caratterizzato Mattarella. Tra i temi ci saranno messaggi universali come la ricerca della pace, il contrasto alla violenza e il riconoscimento delle libertà altrui.
I temi del discorso di Mattarella
Durante l’anno, uno dei fili conduttori di molti interventi del capo dello Stato è stata la democrazia: non è fatta solo di regole ma si nutre della partecipazione dei cittadini e deve concretizzarsi ogni giorno nella vita delle persone e nel rispetto delle relazioni sociali. Questo sarà uno dei messaggi che Mattarella lancerà anche stasera. Come in altre occasioni, esorterà gli italiani alla partecipazione elettorale. Dal Quirinale hanno fatto sapere che non ci si devono aspettare argomenti da retroscena o da nota politica: il presidente, hanno spiegato, vuole arrivare al cuore degli italiani volando sopra i partiti ma non rinunciando a richiami etici.
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Un anno difficile
Il Colle ha sottolineato che il 2024 è stato un anno difficile e il presidente lo ricorderà. La pace – considerando le guerre in Ucraina e Medio Oriente – sarà uno dei temi principali: Mattarella indicherà la necessità di trovare una via per la pace che, però, non sia solamente rappresentata dalla sterilizzazione dei conflitti ma sia una pace capace di difendere i diritti e di restituire giustizia.
Non solo ombre
Come sempre, il presidente ricorderà anche le cose che non vanno in casa nostra: ad esempio la sicurezza e il numero ancora inaccettabile di morti sul lavoro, il precariato, le difficoltà dei giovani costretti a cercare lavoro all’estero, i femminicidi. Il capo dello Stato, però, non mancherà di infondere fiducia, di citare le cose che funzionano e di ricordare quanto una comunità coesa ed equa sia il vero motore della crescita. LEGGI TUTTO