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Cinema, Giuli: i criteri di assegnazione dei fondi di promozione saranno rivisti
Ascolta la versione audio dell’articolo2′ di lettura«Prendo atto della proposta del direttore generale Cinema e Audiovisivo, Nicola Borrelli, di sospendere i lavori della Commissione per la concessione di contributi alle attività di promozione cinematografica e audiovisiva, al fine di ridefinire il sistema di valutazione e assegnazione dei contributi». Lo annuncia in una nota il ministro della Cultura, Alessandro Giuli.Il «tagliando»«Si fa un tagliando, cioè si vede come ha lavorato una commissione e si cerca di verificare se sia perfettibile il meccanismo di selezione e per garantire qualcosa in più in termini di pluralismo». Lo ha detto il ministro della Cultura, commentando al Forum in Masseria a Saturnia la decisione di sospendere i lavori della ’Commissione per la concessione di contributi alle attività di promozione cinematografica e audiovisiva’, per ridefinire il sistema di valutazione e assegnazione dei contributi. «E’ arrivata una sollecitazione da parte del dg Borrelli», ha precisato Giuli sottolineando che «la commissione eredita schema del 2024» e che «è composta da figure di qualità e indipendenti».Loading…La commissione Il 10 febbraio era stato pubblicato il decreto direttoriale e le graduatorie relative alle “Attività ed iniziative di promozione cinematografica ed audiovisiva” per l’anno 2024 , per le quali era stata presentata istanza di contributo. Giuli, il 10 ottobre 2024, aveva nominato i 12 esperti per la selezione dei progetti e per la concessione di contributi alle attività di promozione cinematografica e audiovisiva. La commissione è composta da Fortunato Cerlino, Lavinia Consolato, Tilde Corsi, Silvia Iannuzzi, Guia Loffredo, Luigi Marzullo, Franco Matteucci, Gianfranco Rinaldi, Rossana Rummo, Raffaella Salamina, Riccardo Tozzi e Vito Zagarrio.La polemicaIl ministro della Cultura Alessandro Giuli, ieri, in relazione all’articolo apparso sul quotidiano ’La Verità’ dal titolo “Il ministro ’nazista’ copre di soldi il guru della sinistra e sua sorella”, aveva comunicato di aver dato mandato ai propri legali affinché agiscano a tutela della sua immagine e onorabilità, anche in relazione alla veridicità dei fatti riportati. LEGGI TUTTO
Riarmo, Pd rischia la conta sulla risoluzione in Senato: trattativa non stop
Ascolta la versione audio dell’articolo2′ di letturaRischio conta in Parlamento per il Pd sulla risoluzione sulle comunicazioni di Giorgia Meloni in vista del Consiglio Europeo del 20 e 21 marzo. Per scongiurare un bis dello strappo all’Europarlamento per tutto il pomeriggio e fino a tarda serata è andata in scena una riunione fiume dei Dem alla quale hanno preso parte, tra gli altri, il responsabile Esteri Peppe Provenzano, i capigruppo di Camera e Senato Chiara Braga e Francesco Boccia, i capigruppo delle commissioni Esteri e Difesa Senato Stefano Graziano, Enzo Amendola e Alessandro Alfieri che è anche il coordinatore della minoranza. Un lungo lavoro di cesello partito, comunque dalla linea critica al piano von der Leyen.La mediazione nel PdIl Pd, evidenzia Boccia in una intervista, crede nel «federalismo europeo» e chiede una iniziativa che punti soprattutto ad «accelerare la difesa comune con una politica estera comune». Il testo viene limato fin nell’ultimo particolare. Secondo quanto viene riferito da alcuni partecipanti la lunga riunione si sarebbe anche interrotta e poi riaggiornata, tra l’altro, sul nodo della critica al piano von der Leyen che nella prima versione si chiedeva andasse «radicalmente modificato». Una dizione non troppo digeribile per l’ala riformista tenendo conto anche dell’opinione di alcuni big che ne hanno parlato come di un «primo passo». Alla fine la soluzione di compromesso potrebbe essere più semplicemente «il piano va cambiato». Nonostante il successo della manifestazione del 15 marzo pesano, insomma, le divisioni e gli strascichi del voto europeo.Loading…Il no al riarmo del M5sSe il Pd è alla ricerca di una faticosa sintesi al proprio interno un dato di fatto è anche che tutti i partiti di opposizione presenteranno una propria risoluzione diversa dalle altre. Il piano ReArm Europe, chiede M5s, va sostituito “integralmente” con un piano di rilancio della competitività e le priorità politiche dell’Ue come spesa sanitaria, istruzione, incentivi all’occupazione. Il leader Giuseppe Conte, tra l’altro, si prepara alla piazza del 5 aprile alla quale fa sapere, «inviteremo tutti coloro che dicono no a questo folle piano per il riarmo». La piazza del 15 marzo?Le posizioni dai centristi a AvsNo un’Europa del riarmo anche da Avs che ha sfilato con le bandiere della pace a Piazza del Popolo. Dall’altra parte dello schieramento di centrosinistra Azione fa sapere che presenterà come propria risoluzione il testo delle due risoluzioni approvate il 12 marzo dal Parlamento europeo. «E’ il momento della chiarezza, sia per le forze di maggioranza che per quelle di opposizione», dice il partito di Calenda. A chiedere un piano ancora più ambizioso sono Iv e +Europa schierate anche, insieme ad Az, nel forte sostegno all’Ucraina. Almeno per domani, però, la conta nell’opposizione sarà scongiurata visto che in Senato il voto della risoluzione di maggioranza precluderà quello su tutte le altre che decadranno. Più complicata la questione mercoledì visto che a Montecitorio i documenti saranno messi tutti in votazione anche per parti separate. LEGGI TUTTO
Il congresso federale della Lega il 5 e 6 aprile a Firenze
Ascolta la versione audio dell’articolo2′ di lettura«A nome della commissione statuto e regolamenti della Lega – Salvini Premier e come concordato con il segretario federale Matteo Salvini, il prossimo congresso federale ordinario della Lega – Salvini Premier si svolgerà a Firenze nelle giornate del 5 e 6 aprile». Lo rende noto il senatore della Lega Roberto Calderoli, in un comunicato.Oltre 400 delegati e porte aperte a tutti i militantiOltre ai 400 delegati eletti dai militanti nei congressi regionali della Lega, al congresso federale del 5 e 6 aprile parteciperanno anche i parlamentari nazionali ed europei, i segretari regionali e provinciali, i consiglieri regionali e i membri di diritto. Ai lavori potranno assistere tutti i militanti, gli amministratori e i semplici sostenitori. Un consiglio federale ad hoc approverà gli ultimi passaggi formali prima del congresso.Loading…Verso candidatura unitariaSgomberato il campo dalla possibile corsa del governatore Luca Zaia per la segreteria («lo escludo, devo pensare al Veneto»), Salvini sembra intenzionato a sfruttura quel poco di vantaggio che ha prima delle regionali per blindare la sua candidatura. «Penso probabilmente che arriveremo al congresso con un candidato unico, quindi mi sembra che siano ricostruzioni che anche nei fatti risultano assolutamente fantasiose», ha puntualizzato.Calderoli: adesso Salvini è l’unico che può guidare la Lega«Credo che Salvini sia l’unica persona in questo momento in grado di guidare il movimento». Lo ha detto nei giorni scorsi il ministro per gli Affari regionali Roberto Calderoli che ha parlato a margine dell’assemblea dei segretari di sezione della Lega lombarda a Chiuduno, nella Bergamasca. «Abbiamo avuto un periodo anche travagliato – ha aggiunto -, adesso con le idee chiare si può ritornare a raccogliere quei consensi che lui aveva raccolto nel passato».Lega, eventi in Veneto, Marche e Campania prima del congresso In vista del Congresso nazionale della Lega ci saranno tre grandi assemblee programmatiche aperte a militanti e sostenitori in Veneto, Marche e Campania. Saranno occasioni per mettere a fuoco i temi più significativi. In Veneto si discuteranno i dossier dell’autonomia e del buongoverno nelle Marche quelli del lavoro, della pace fiscale e del fisco più snello, in Campania quelli della sicurezza, dell’immigrazione e della lotta alla criminalità. LEGGI TUTTO
Si sgancia la giostra durante la festa patronale, ferito un ragazzo
I carabinieri stanno indagando per accertare eventuali responsabilità da parte dei giostrai riguardo alla sicurezza.Si sgancia la giostra durante la festa patronale, ferito un ragazzo – Nanopress.itL’incidente ne ricorda un altro simile 26avvenuto a maggio a San Severo, dove il cavo di una giostra si spezzò, causando nove feriti. Si sgancia la giostra durante la festa patronale, ferito un ragazzoTragedia sfiorata a Capurso durante la festa patronale della Madonna del Pozzo. Un ragazzo è caduto da una giostra da un’altezza di circa cinque metri dopo che la chiusura di sicurezza si è sganciata. Fortunatamente, nonostante abbia battuto la testa, è rimasto vigile e non è in pericolo di vita. È stato prontamente soccorso dagli operatori sanitari del 118 e trasportato all’ospedale Di Venere di Bari.I carabinieri stanno indagando per accertare eventuali responsabilità da parte dei giostrai riguardo alla sicurezza. L’incidente ne ricorda un altro avvenuto a maggio a San Severo, dove il cavo di una giostra si spezzò, causando nove feriti. LEGGI TUTTO
Precipita sugli scogli da oltre cinque metri d’altezza, 20enne in gravi condizioni
Al momento sono in corso le indagini per accertare le cause del drammatico incidente. Il giovane aveva trascorso una serata in compagnia di alcuni amici in una discoteca di Livorno. Precipita sugli scogli da oltre cinque metri d’altezza, 20enne in gravi condizioni – Nanopress.itQuando i compagni non l’hanno più visto, hanno intuito che gli fosse successo qualcosa e hanno allertato i soccorsi. Precipita sugli scogli da oltre cinque metri, 20enne in gravi condizioniUn incidente la cui dinamica è ancora tutta da chiarire quello che si è registrato all’alba di questa mattina a Livorno. Un ragazzo di 20 anni è stato ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Cisanello di Pisa dopo essersi ferito precipitando sugli scogli da un’altezza di almeno 5 metri. L’incidente è avvenuto nei pressi di una nota discoteca di Livorno.Secondo una prima ricostruzione dei fatti, stando a quanto riferisce Tgcom24, il giovane avrebbe trascorso la notte nel locale insieme ad alcuni amici. Quando la comitiva non lo ha visto all’uscita del locale, ha allertato il 112, immaginando gli fosse accaduto qualcosa di grave. I soccorsi sono stati effettuati sia via terra che via mare. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, la guardia costiera, gli agenti della polizia di Stato, l’automedica e l’elisoccorso regionale Pegaso, con cui il giovane è stato trasferito all’ospedale Cisanello. Si sta cercando di ricostruire i dettagli dell’incidente per comprendere le cause della caduta dagli scogli. Il 20enne avrebbe riportato un grave trauma facciale e politrauma. . Le autorità stanno indagando per capire cosa abbia portato al tragico incidente. LEGGI TUTTO
POLITICA
Elezioni comunali a Pordenone, chi sono i candidati in lizza per diventare sindaco
Il giorno dei dazi: ecco come Meloni si prepara a trattare con Trump
Bloomberg: “JD Vance programma una visita in Italia e un incontro con Meloni”
Usa-Italia, il vicepresidente Vance programma un incontro a Roma con Meloni