IN EVIDENZA
Tragedia a Pavia: 17enne trovata morta in strada, grave l’amica
Il dramma si è registrato in via Bonomi, periferia del capoluogo lombardo. Quando i sanitari del 118 sono giunti sul posto, per la vittima non c’era più nulla da fare.Tragedia a Pavia: 17enne trovata morta in strada, grave l’amica – Nanopress.itAl momento sono in corso gli accertamenti delle forze dell’ordine. Nessuna ipotesi viene esclusa, dall’incidente stradale all’assunzione di sostanze stupefacenti. Pavia, 17enne trovata morta in strada: grave l’amicaNella notte tra domenica 4 e lunedì 5 agosto, una ragazza di 17 anni è stata trovata morta in via Bonomi, alla periferia di Pavia. Accanto a lei, un’amica di 18 anni è stata trovata in arresto cardiaco; la ragazza è stata rianimata sul posto e trasportata al Policlinico San Matteo, dove si trova in condizioni gravi.La polizia ha trovato un monopattino vicino alle due ragazze, ma non ci sarebbero segni di incidente stradale. Gli investigatori stanno effettuando accertamenti per chiarire le cause del decesso della 17enne e del malore della sua amica. Al momento sono in corso gli accertamenti delle forze dell’ordine. Nessuna ipotesi viene esclusa, dall’incidente stradale all’assunzione di sostanze stupefacenti. LEGGI TUTTO
Un caso di Febbre Dengue a Pavia: il virus contratto dopo un viaggio in Sudamerica
L’Ats di Pavia ha disposto la disinfestazione nell’area circostante la casa del paziente, bonificando tombini e caditoie, che sono i principali siti di riproduzione delle zanzare.Un caso di febbre Dengue a Pavia – Nanopress.itOltre a 197 casi di Dengue, quest’anno in Italia sono stati registrati anche quattro casi di Chikungunya e quattro di Zika Virus, entrambi trasmessi dalle zanzare.Un caso di Febbre Dengue a PaviaA Pavia, un uomo è stato ricoverato per aver contratto la febbre Dengue. La Dengue è una febbre tropicale trasmessa dalle zanzare, e il paziente di Pavia l’avrebbe contratta durante un recente viaggio in Sud America. Questo virus non si trasmette da uomo a uomo, ma solo attraverso la puntura di zanzare infette.Per precauzione, l’Ats di Pavia ha disposto la disinfestazione nell’area circostante la casa del paziente, bonificando tombini e caditoie, che sono i principali siti di riproduzione delle zanzare. Sintomi della DengueI sintomi della Dengue includono vomito, nausea, dolori muscolari e articolari, febbre alta e mal di testa. La maggior parte dei casi si risolve spontaneamente, ma in alcuni casi il virus può portare complicazioni. Al momento non esiste un vaccino specifico contro la Dengue, ma il trattamento consiste nella gestione dei sintomi e nella reidratazione. È importante prevenire il contatto con le zanzare, utilizzando repellenti, indossando abiti adeguati e installando zanzariere e tende. Inoltre, è fondamentale eliminare i ristagni d’acqua per ridurre la proliferazione delle zanzare. I sintomi della febbre dengue – Nanopress.itOltre ai casi di Dengue, quest’anno in Italia sono stati registrati anche quattro casi di Chikungunya e quattro di Zika Virus, entrambi trasmessi dalle zanzare. Inoltre, è stata segnalata la presenza del West Nile Virus, che causa febbre e, in rari casi, gravi sintomi neurologici. L’Ats di Pavia e le autorità locali sono impegnate nel monitoraggio della situazione e nella messa in atto di tutte le misure necessarie per prevenire la diffusione della malattia.A livello nazionale, dall’inizio dell’anno, in Italia sono stati registrati 197 casi di Dengue, tutti associati a viaggi all’estero. La maggior parte dei contagiati, come nel caso del paziente di Pavia, era di ritorno da un viaggio in Sud America, in particolare Argentina e Brasile. LEGGI TUTTO
Mattarella: Esercito punto di forza per la Repubblica. Meloni: profonda gratitudine
Salvini: qualcuno parla di fantomatici eserciti “europei”«64 anni di onore, coraggio e dedizione! Mentre qualcuno parla di fantomatici eserciti “europei”, noi celebriamo chi da sempre difende il nostro Paese. Viva l’Esercito Italiano». Così scrive su X il vicepremier e segretario della Lega, Matteo Salvini.Gli auguri dei ministri Crosetto e Urso«Dietro ogni uniforme, una scelta di vita. Dietro ogni gesto e azione, l’amore per la Patria e la dedizione al dovere. Nel giorno del 164° anniversario dell’Esercito Italiano, celebriamo donne e uomini che, con cuore e competenza, operano per proteggere i valori democratici, la pace e la democrazia. Un pensiero speciale, grato e commosso ai Caduti, ai feriti e a coloro che portano nel corpo e nell’anima i segni del servizio. Auguri!» Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, in un post su X. «Oggi tutti per l’Esercito ad esaltarne il valore, i valori, l’importanza ed il ruolo. Così come per tutte le altre forze armate, Marina, Aeronautica, Carabinieri, nel giorno della ricorrenza della loro fondazione. Poi, il giorno successivo, tutti contro l’aumento delle spese delle Difesa», ha sottolineato Crosetto. «Da 164 anni a servizio della Patria. Grazie agli uomini e alle donne dell’Esercito italiano, che ogni giorno servono con onore la Repubblica, difendendo la libertà, la pace e i valori fondanti della nostra Nazione. Viva le Forze Armate, viva l’Italia!». Lo scrive su X Adolfo Urso, il ministro delle Imprese e del Made in Italy.I ministri Pichetto, Casellati e Foti «Alle donne e agli uomini dell’Esercito va tutta la nostra gratitudine. Con coraggio e abnegazione, rappresentano l’Italia migliore: nei contesti internazionali più difficili, nelle nostre città e ovunque ce ne sia bisogno, il loro impegno è un esempio per tutta la comunità», ha detto il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin. «Oggi celebriamo l’anniversario della Fondazione dell’Esercito: una storia di onore, coraggio e servizio alla Patria. A chi ogni giorno indossa l’uniforme con orgoglio, difendendo i valori su cui si fonda il nostro Paese, va la mia gratitudine. L’Italia cammina sicura anche grazie a voi. Buon anniversario!». Così sui social la ministra per le Riforme, Elisabetta Casellati. «Nel celebrare il 164esimo anniversario della sua costituzione, rinnovo il più sentito ringraziamento a tutte le donne e gli uomini dell’Esercito per il loro quotidiano impegno e rivolgo un pensiero commosso a quanti hanno sacrificato la propria vita nell’adempimento del dovere e in difesa dell’Italia». Così in una nota il ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione e il Pnrr, Tommaso Foti.I presidenti delle Camere Fontana e La Russa«In occasione dell’anniversario della costituzione dell’Esercito Italiano, desidero esprimere la più profonda gratitudine agli uomini e alle donne che ogni giorno sono al fianco delle nostre comunità, difendendo la libertà, la sicurezza e i valori democratici. Un pensiero riconoscente va alla memoria dei caduti e ai loro familiari. In un contesto segnato da forti instabilità e cambiamenti geopolitici, l’Esercito rappresenta un baluardo di pace e solidarietà». Così il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana. «In occasione del 164esimo anniversario della fondazione dell’Esercito Italiano, desidero esprimere la mia profonda gratitudine e vicinanza alle donne e agli uomini in divisa che, in Italia e all’estero, servono ogni giorno la nostra Nazione con onore e dedizione. Un pensiero commosso va ai caduti e ai loro familiari, custodi silenziosi di una memoria che è patrimonio di tutti». Così sui social il presidente del Senato, Ignazio La Russa.Loading… LEGGI TUTTO
“Santino mi disse che Serena Mollicone dalla caserma non era più uscita”: la testimonianza chiave sul delitto di Arce
Nel corso del processo d’appello per l’omicidio di Serena Mollicone, è stato ascoltato Marco Malnati, amico del brigadiere Tuzi. Per la prima volta, Malnati ha testimoniato in tribunale.La testimonianza chiave nel caso Mollicone – Nanopress.itLa testimonianza dell’amico di Santino Tuzi, morto suicida nel 2008, potrebbe dare una svolta al caso della 18enne scomparsa il 1° giugno del 2001 e ritrovata senza vita, due giorni dopo, nel bosco dell’Anitrella.La testimonianza chiave nel caso MolliconeA 23 anni dall’omicidio di Serena Mollicone sono ancora tante le ombre e i misteri che tuttora aleggiano su uno dei casi di cronaca nera più seguiti degli ultimi anni. Questa mattina, nel corso dell’udienza del processo d’appello, è stato ascoltato Marco Malnati, amico di Santino Tuzi, il brigadiere che la mattina della scomparsa di Serena Mollicone era in servizio nella caserma di Arce.Marco Malnati, che ha testimoniato per la prima volta in tribunale, ha rivelato: «Santino Tuzi mi disse di aver visto entrare Serena in caserma quella mattina e di non averla più vista uscire». Una testimonianza cruciale quella di Malnati, che potrebbe dare una svolta al caso.Malnati ha riferito anche che la confidenza gli sarebbe stata fatta tra il 2007 e il 2008 mentre era in un bar che frequentava spesso insieme al brigadiere. Quando gli è stato chiesto come mai non avesse fatto questa rivelazione prima, il testimone ha riferito di non averlo fatto per paura. «Prima non avevo parlato per paura, ma adesso se mi devono ammazzare, lo facessero pure». Il brigadiere Santino Tuzi fu trovato morto l’11 aprile 2008, nella sua auto, con accanto la pistola di ordinanza. L’omicidio di Serena MolliconeSerena Mollicone scomparve la mattina del primo giugno del 2001. Il suo corpo fu ritrovato, due giorni dopo, in un bosco dell’Anitrella, nel comune di Monte San Biagio. La ragazza aveva mani e piedi legati e sul capo una busta di plastica. Secondo quanto riferito lo scorso dicembre dalla consulente della Procura, Cristina Cattaneo, l’agonia di Serena Mollicone è durata da una a dieci ore. Se fosse stata soccorsa, avrebbe potuto salvarsi. Secondo la consulente, la ferita sullo zigomo era compatibile con il buco trovato nella porta della caserma dei carabinieri di Arce. L’omicidio di Serena Mollicone – Nanopress.itLa mattina della scomparsa, dopo una visita medica, Serena era stata nella caserma di Arce dove avrebbe avuto una violenta discussione con Marco Mottola, figlio dell’allora comandante dei carabinieri. La ragazza sarebbe stata scaraventata contro la porta. A ucciderla non fu il colpo, bensì la mancanza di ossigeno. Il padre e la madre di Marco lo avrebbero poi aiutato a occultare il corpo di Serena. Nel processo di primo grado, la famiglia Mottola è stata assolta da tutte le accuse. LEGGI TUTTO
Bozza risoluzione della maggioranza: «Con Kiev finché sarà necessario. In Ue opporsi a nuove tasse»
Ascolta la versione audio dell’articolo2′ di lettura«Continuare a sostenere l’Ucraina per tutto il tempo necessario, fermo restando l’auspicio di una rapida conclusione dei negoziati di pace». È uno dei 12 impegni, a quanto si apprende, della bozza della risoluzione di maggioranza sulle comunicazioni della premier Giorgia Meloni in vista del Consiglio Ue.Sulla crisi ucraina si prevede anche l’impegno a «lavorare con l’Unione Europea, con gli Stati Uniti e con i tradizionali alleati per arrivare a una pace basata sui principi della Carta delle Nazioni Unite e sul diritto internazionale, assieme all’Ucraina ed ai partner internazionali», e a «dedicare ogni sforzo necessario per la preparazione della Conferenza per la ripresa dell’Ucraina (Ukraine Recovery Conference – URC) che l’Italia ospiterà a Roma il 10-11 luglio 2025».Loading…La maggioranza impegna il governo a «lavorare per realizzare una politica di difesa che rinforzi le capacità operative degli stati nazionali europei nel quadro dell’alleanza Nato, in un quadro geopolitico in cui si registrano fortissime tensioni e conseguenti pericoli», prosegue la bozza. È un «obiettivo – viene precisato – che si potrà raggiungere anche tramite l’introduzione di piani di garanzia pubblica per il finanziamento degli investimenti sia nell’industria della difesa sia nei settori tecnologici, logistici ed infrastrutturali, così come proposto dall’Italia in sede Ecofin dello scorso 11 marzo». Nella bozza non si fa esplicito riferimento al piano ReArm Europe.La maggioranza impegna il governo a «mantenere alta l’attenzione sul Medio Oriente, il cui scenario resta particolarmente delicato anche per quanto riguarda le transizioni in Siria e in Libano. Per favorire la stabilizzazione dell’area restano prioritari: la tenuta del fragile cessate il fuoco a Gaza; il completo rilascio degli ostaggi; la prosecuzione degli aiuti umanitari».La maggioranza impegna il governo a «preparare il terreno per il negoziato sul prossimo bilancio europeo, opponendosi ad eventuali proposte di tassazioni aggiuntive per cittadini e imprese europee e attivandosi per garantire risorse adeguate ad affrontare le sfide collegate agli obiettivi della politica di coesione e della politica agricola, ma anche al tema della sicurezza e della difesa ed al rilancio delle competitività europea». LEGGI TUTTO