VentidiNews.it - Tutte le notizie a portata di click!

  • Home
  • Cronaca
  • Economia
  • Politica
  • Scienza
  • Società
  • Spettacolo
  • Tecnologia
  • Il Network
    • sportlife
    • calciolife
    • ventidinews
    • ventidisocieta
    • ventidispettacolo
    • ventidisport
    • notiziealvino
    • foodingnews
    • sportingnews
Search
Login

VentidiNews.it - Tutte le notizie a portata di click!

Menu
Search

IN EVIDENZA

  • Strage di Ustica, la Procura di Roma chiede l’archiviazione dell’ultima inchiesta

    Ascolta la versione audio dell’articolo1′ di letturaSembra destinata a restare senza colpevoli la strage di Ustica. La procura di Roma ha chiesto al gip l’archiviazione dell’ultima inchiesta sul Dc-9 Itavia che la sera del 27 giugno 1980 precipitò nel mar Tirreno, provocando 81 morti. Lo scrive la Repubblica, riferendo che per i pm lo scenario resta comunque quello della battaglia aerea ed è stata esclusa la pista della bomba esplosa a bordo.Secondo il quotidiano la procura romana non sarebbe riuscita a identificare la nazionalità dei caccia in assetto da guerra che quella sera erano nei cieli di Ustica e che avrebbero provocato l’abbattimento dell’aereo diretto da Bologna a Palermo e dunque a individuare i responsabili. E questo nonostante le decine di rogatorie internazionali – in particolare quelle degli ultimi anni con la Francia e gli Usa – e le numerose testimonianze raccolte dai magistrati.Ci sarebbe stata poca trasparenza nella collaborazione fornita dai Paesi ai quali l’Italia si è rivolta, con informazioni incomplete, non riscontrabili e in alcuni casi addirittura fuorvianti.Loading…Bonfietti: archiviazione su Ustica grande delusione «Con grande dolore e delusione apprendo la richiesta della Procura di Roma di archiviazione per la indagine sulla tragedia di Ustica aperta nel 2008 dopo le dichiarazione del Presidente Cossiga che indicava aerei francesi come responsabili dell’abbattimento del DC9 Itavia. È la reazione di Daria Bonfietti, presidente dell’Associazione parenti delle vittime della strage di Ustica. Dolore, sottolinea Bonfietti, «per i nostri morti che non hanno ancora avuto completa giustizia e delusione per i tanti anni di indagini e sforzi di magistratura e avvocati che non hanno ancora potuto portare alla completa verità». LEGGI TUTTO

  • Oggi il Consiglio europeo per varare il piano di riarmo: ecco la linea di Meloni

    Ascolta la versione audio dell’articolo3′ di letturaIl convitato di pietra Donald Trump, il piano della commissaria Ue per la politica estera Kaja Kallas che piace sempre meno, l’inizio di un’era del riarmo dai contorni – finanziari e non solo – ancora ben poco definiti. Il summit Ue che si apre oggi non inizia tra i migliori auspici. Giorgia Meloni è atterrata a Bruxelles dopo aver incendiato i banchi dell’opposizione con le sue parole sul Manifesto di Ventotene. All’Europa Building troverà volti più accoglienti. Del resto, nelle conclusioni del Consiglio europeo, il pacchetto sulla Difesa c’è e avrà il consenso dei 27. Un consenso che, in Commissione, giudicano come un importante primo passo, a prescindere da distinguo sulle armi da acquistare – se made in Europe o anche americane – e dalle risorse a cui attingere.Prudenza dell’Italia sul riarmoE’ nei dettagli che il tavolo dei 27 rischia di fallire. L’Italia, ad esempio, non ha alcuna intenzione al momento di attivare la clausola di salvaguardia nazionale per la difesa. E non è certo la sola. Dall’altro lato i frugali, sul debito comune per l’acquisto di armi, hanno eretto un muro invalicabile: di eurobond non se ne parla. In vista del bilancio pluriennale e della necessità di ripagare il debito del Recovery sono tutti ancorati al rigore. Con la Germania che, dopo aver tolto il freno al debito, ha aumentato il suo pressing affinché tutti accrescano il contributo alla difesa. E’ in questo quadro che si inserisce la posizione dell’Italia. Una posizione prudente, a dir poco, sul piano per il riarmo.Loading…Dubbi sul piano Kallas per l’UcrainaE scettica, per usare un eufemismo, sul piano di Kallas per aiuti da 40 miliardi a Kiev. Un piano che, con il passare delle ore, assottiglia le sue ambizioni. L’obiettivo, ha spiegato l’Alto Rappresentante, è arrivare ad una proposta da 5 miliardi nelle prossime ore. Il punto, hanno spiegato più fonti europee, è che il piano non sembrerebbe neanche essere stato coordinato con la presidente Ursula von der Leyen. Al momento, manca un ampio consenso e il dibattito su Kiev vedrà, scolpito nella pietra, anche il veto dell’Ungheria. Tanto che il capitolo sull’Ucraina sarà approvato a 26, con una dichiarazione ad hoc del presidente del Consiglio europeo Antonio Costa. Un punto, tuttavia, è certo.Il Libro Bianco sulla difesaI vertici Ue vogliono dare all’esterno e all’interno del continente un duplice messaggio: la telefonata tra Trump e Putin può essere un primo passo ma, al tempo stesso, l’Ue resterà «ferma nel sostegno a Kiev». Perché di Putin l’Ue non si fida. E la corsa al riarmo affonda le sue radici anche in questa convinzione. Non a caso, a poche ore dal vertice Ue, la Commissione ha presentato il Libro Bianco sulla difesa, che riassorbe in modo organico il piano ReArm Europe, e fornisce maggiori dettagli per la sua messa a terra. Tra gli obiettivi principali c’è la volontà di aumentare la cooperazione tra gli Strati, che sono “invitati a incrementare rapidamente gli acquisti congiunti”, in linea con l’obiettivo “di almeno il 40%” proposto dalla Strategia europea per l’industria della difesa, anche “sotto l’egida dello strumento Safe”. Ovvero quel fondo da 150 miliardi costituito dai prestiti che non piace a tutti. Per accedervi, le capitali dovranno presentare progetti e associarsi tra loro o con almeno un Paese della zona Efta – Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera – più l’Ucraina. Non solo. Per garantire il “made in Europe” vi sono della clausole specifiche: almeno il 65% dei componenti europei per i prodotti non complessi mentre per quelli strategici, come la difesa aerea, si dovrà poter garantire il «pieno controllo nella progettazione». LEGGI TUTTO

  • Liliana Resinovich, “anomala discrasia” tra tabulati e memoria del cellulare

    Le discrepanze hanno portato il legale di Sergio Resinovich, Nicodemo Gentile, a richiedere un’estensione della consulenza tecnica per approfondire la questione.Liliana Resinovich, “anomala discrasia” tra tabulati e memoria del cellulare – Nanopress.itLa sua scomparsa è stata seguita da un’intensa ricerca, e il suo corpo è stato trovato alcune settimane dopo in un parco vicino alla sua casa. Liliana Resinovich, “anomala discrasia” tra tabulati e memoria del cellulareÈ stato rilevato che c’è una “anomala discrasia” tra i tabulati telefonici e i dati memorizzati sul cellulare di Liliana Resinovich. Questo significa che ci sono attività telefoniche registrate nei tabulati che non compaiono sul telefono stesso. In particolare, tra le 11:24 e le 13:06 del giorno della sua scomparsa, i tabulati mostrano attività che non sono presenti sul dispositivo.Inoltre, sembra che sia stata cancellata una chiamata effettuata alle 8:22 del 14 dicembre 2021 tra Liliana e il suo amico Claudio Sterpin. Queste discrepanze hanno portato il legale di Sergio Resinovich, Nicodemo Gentile, a richiedere un’estensione della consulenza tecnica per approfondire la questione.Liliana Resinovich era una donna di Trieste, la cui scomparsa e successiva morte hanno attirato molta attenzione mediatica. Aveva 63 anni al momento della sua scomparsa, avvenuta nel dicembre 2021. La sua scomparsa è stata seguita da un’intensa ricerca, e il suo corpo è stato trovato alcune settimane dopo in un parco vicino alla sua casa. La procura ha inizialmente ipotizzato il suicidio, ma ci sono state molte controversie e richieste di ulteriori indagini, soprattutto a causa delle discrepanze nei dati telefonici e altre anomalie rilevate durante le indagini. LEGGI TUTTO

  • Morso da un ragno violino: 70enne ricoverato a Modena

    L’uomo si è presentato al pronto soccorso perché quella che sembrava una puntura di zanzara sulla gamba ha iniziato a gonfiarsi e a diventare scura.Morso da un ragno violino: 70enne ricoverato – Nanopress.itNel giro di pochi giorni, si è reso necessario un secondo accesso al pronto soccorso.Morso da un ragno violino: 70enne ricoverato a ModenaUn settantenne di Carpi, in provincia di Modena, ha rischiato di riportare gravi conseguenze dopo essere stato morso da un ragno violino. L’uomo si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale di Carpi poiché quella che sembrava una puntura di zanzara sulla gamba ha iniziato invece a gonfiarsi e a diventare scura.Inizialmente, gli è stato somministrato un antibiotico, ma quando l’arto è diventato nero, è stato necessario un secondo accesso al pronto soccorso nei giorni seguenti. Questa volta, all’ospedale di Baggiovara, gli è stato somministrato un antibiotico specifico, e fortunatamente è stato poi dimesso dopo alcuni giorni di ricovero. I sintomi del morso del ragno violinoIl morso di un ragno violino può causare una serie di sintomi, che possono variare da persona a persona. Ecco quali sono i segni comuni da tenere d’occhio:Dolore e bruciore: il morso può essere doloroso e provocare una sensazione di bruciore nella zona interessata.Arrossamento e gonfiore: la zona colpita può diventare rossa e gonfia. Questo è uno dei primi segni visibili.Formazione di una vescica: in alcuni casi, può comparire una piccola vescica o una bolla sulla pelle.Necrosi: questo è il sintomo più preoccupante. Dopo qualche giorno, la zona del morso può diventare nera o violacea, indicando la morte dei tessuti. Se si verifica la necrosi, è importante cercare immediatamente assistenza medica.Febbre e malessere generale: in alcuni casi, il morso può causare febbre, brividi e malessere generale.Dopo essere stati morsi da un ragno violino, è importante seguire alcune azioni immediate: pulire accuratamente l’area del morso con acqua e sapone per ridurre il rischio di infezione, non applicare disinfettanti troppo forti sulla ferita, se il morso coinvolge gli arti, mantienerli sollevati, prestando attenzione alla comparsa di sintomi come arrossamento, gonfiore o formazione di una lesione necrotica. In caso di sintomi gravi, cercate assistenza medica. LEGGI TUTTO

  • L’app di Avs contro i dazi di Trump, riconosce l’origine dei prodotti

    Ascolta la versione audio dell’articolo2′ di letturaUn’app contro i dazi americani: si chiama Trump Tax. E’ stata elaborata dal gruppo Alleanza Verdi Sinistra: permette di scansionare il codice a barre dei prodotti e di scoprirne la provenienza. L’obiettivo è far prediligere quelli italiani ed europei a quelli statunitensi. A presentarla sono stati i leader di Avs, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, in un flash mob davanti alla Camera.Bonelli: siamo per la libera sceltaE’ un modo per boicottare i prodotti americani? «Noi diamo una libera scelta – ha spiegato Bonelli – permettiamo di avere una maggiore consapevolezza. È chiaro che se domani, al supermercato, ho di fronte un vino di Napa Valley e uno toscano, non ho dubbi e scelgo quello toscano». «E’ uno strumento nelle mani di tutti e di tutte per difendere le nostre produzioni – ha aggiunto Fratoianni – ma soprattutto per consentire a tutti e a tutte di essere consapevoli nelle loro scelte. Perché la consapevolezza è un’arma importante. I signori del mondo che si comportano da padroni, come Donald Trump, pensano che le persone non contino nulla, ma le persone se si uniscono sono una potenza».Loading…«App rifiutata da Apple»Bonelli ha poi sottolineato che «l’applicazione è stata rifiutata da Apple. Però si trova sul sistema di Android e vi si può accedere con tutti i cellulari dal sito trumptax.eu».Le prospettive future«Domani – ha aggiunto Fratoianni – sarebbe bello avere un’app, e ci lavoreremo, che sia in grado di dirci non solo dove è stato prodotto quello che compriamo, ma anche con quali garanzie per chi lavora, con quali elementi di tutela sociale. Questa sarebbe una grande risposta al grande caos di questo mondo in cui le forze, la forza bruta, si confronta sulla pelle dei lavoratori, delle lavoratrici, delle imprese, degli imprenditori e anche del nostro paese» LEGGI TUTTO

POLITICA

  • Decreto Infrastrutture, dal Ponte sullo Stretto al caro voli: cosa prevede

    Read More

  • Scuola, Valditara: “Estendere in Ue il divieto smartphone in classe”

    Read More

  • Omicidio di Milano, Sala: Difficile spiegare, capisco sgomento. Delmastro: Approfondimenti

    Read More

  • Referendum 8 e 9 giugno, per cosa si vota: i quesiti spiegati

    Read More

CRONACA

  • in Cronaca

    I femminicidi sono una piaga sociale: oggi i funerali di Aurora, la 13enne uccisa dall’ex

    5 Novembre 2024, 14:33

  • in Cronaca

    Nettuno, scontro fra due auto: morti un bambino di 5 anni e la zia incinta

    5 Settembre 2024, 09:47

  • in Cronaca

    Crolla il solaio per una fuga di gas, paura a Napoli: tre feriti

    31 Agosto 2024, 15:52

  • in Cronaca

    Incidente sull’autostrada A23 tra Gemona e Carnia, 7 chilometri di coda

    31 Agosto 2024, 09:39

  • in Cronaca

    Ragazza di 14 anni violentata da due coetanei nei bagni della stazione di Maglie

    28 Agosto 2024, 14:05

  • in Cronaca

    Cagliari, nasconde la madre morta nel freezer per intascarne la pensione

    28 Agosto 2024, 09:35

  • in Cronaca

    Si sgancia la giostra durante la festa patronale, ferito un ragazzo

    26 Agosto 2024, 12:25

  • in Cronaca

    Travolte da un’auto a Palestrina, Camilla Cecconi non ce l’ha fatta

    26 Agosto 2024, 10:43

  • in Cronaca

    In 4 nella Smart a 2 posti, muore una bimba di 8 anni: denunciata la mamma della piccola Michelle

    26 Agosto 2024, 10:15

ECONOMIA

  • in Economia

    Pier Silvio Berlusconi tra i primi dieci della Top Manager Reputation

    13 Maggio 2025, 10:57

  • in Economia

    Intelligenza Artificiale e 730: oltre 15.000 quesiti risolti in un solo mese con l’assistente virtuale TributIAmo di Aidr

    13 Maggio 2025, 09:11

  • in Economia

    Il paradosso della ricchezza del credito

    13 Maggio 2025, 08:00

  • in Economia

    Banca Generali, la parola agli azionisti

    13 Maggio 2025, 08:00

  • in Economia

    La truffa degli zaini scontati a 2 euro spopola su Facebook: ecco come funziona

    13 Maggio 2025, 07:43

  • in Economia

    La favola italiana di Autotorino

    13 Maggio 2025, 07:11

  • in Economia

    Fotovoltaico plug and play: cos’è, come funziona, quanto si può risparmiare

    13 Maggio 2025, 04:44

  • in Economia

    Fincantieri fa il pieno e punta sugli States

    13 Maggio 2025, 03:00

  • in Economia

    Unicredit non lascia la presa su Bpm

    13 Maggio 2025, 03:00

SOCIETA e SPETTACOLO

  • I figli gemelli di 10 anni di Alberto di Monaco e Charlene hanno fatto la Prima Comunione: le immagini con i vestiti da cerimonia a Monte Carlo

  • ”Ho passato più tempo nella mia vita a stare male che bene”: Antonella Mosetti scoppia a piangere in diretta all’Isola, interviene la figlia Asia

  • Chanel Totti compie 18 anni! La figlia di Francesco Totti e di Ilary Blasi festeggia con gli amici, il papà le porta la torta: guarda

  • Giulia Salemi ed Elisabetta Gregoraci fanno ”pace” dopo le liti al GF Vip 7 e il triangolo amoroso con Pretelli: cosa si sono dette

  • Ilary Blasi si consola con i baci di Bastian dopo il flop del suo programma ‘The Couple’: romantici sul Lago di Como, foto

TECNOLOGIA

  • Al via il cambio di pneumatici: cosa fare dal 15 ottobre

  • Patente per la moto, cambia tutto: ecco le novità

  • Mosca chiude l’Agenzia. L’ira di Israele

  • “Richiamate 40mila auto”. Cosa sta succedendo a Porsche

  • La tua auto si avvia senza chiavi? Come evitare che te la rubino

  • AUTO1.com ai dealer: “Ecco come rendere l’usato un business profittevole”

  • Mercato dell’usato: è il momento dei veicoli elettrici 

CHI SIAMO

Il progetto della QUATIO - web agency di Torino - è composto ad oggi da 12 portali online tematico-verticali, che cubano in media circa 500.000 pagine viste mensilmente cadauno, con un tempo medio di visita di 6:21 minuti e con circa 1000 notizie totali al giorno disponibili per i nostri lettori tra politica, economia, sport, gossip, spettacolo, società e tanto tanto altro...

VentidiNews.it è uno dei portali del network di:

Quatio di CAPASSO ROMANO - Web Agency di Torino
SEDE LEGALE: CORSO PESCHIERA, 211 - 10141 - ( TORINO )
P.IVA IT07957871218 - REA TO-1268614

TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI © 2015 - 2025 | Sviluppato da: Quatio

LINGUA ITALIANA

calciolife.cloud | notiziealvino.it | sportingnews.it | sportlife.cloud | ventidicronaca.it | ventidieconomia.it | ventidinews.it | ventidipolitica.it | ventidisocieta.it | ventidispettacolo.it | ventidisport.it

LINGUA INGLESE

art-news.space | eco-news.space | economic-news.space | family-news.space | job-news.space | motor-news.space | myhome-news.space | politic-news.space | realestate-news.space | scientific-news.space | show-news.space | sportlife.news | technology-news.space | traveller-news.space | wellness-news.space | womenworld.eu | foodingnews.it

Questo portale non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L’autore del portale non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, nè del contenuto dei siti linkati. Alcuni testi o immagini inseriti in questo portale sono tratti da internet e, pertanto, considerati di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo tempestivamente via email. Saranno immediatamente rimossi.

  • Home
  • Il Network
  • Termini e Condizioni
  • Privacy Policy
  • Cookie
  • Contatti
Back to Top
Close
  • Home
  • Cronaca
  • Economia
  • Politica
  • Scienza
  • Società
  • Spettacolo
  • Tecnologia
  • Il Network
    • sportlife
    • calciolife
    • ventidinews
    • ventidisocieta
    • ventidispettacolo
    • ventidisport
    • notiziealvino
    • foodingnews
    • sportingnews