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Due alpinisti morti in Friuli Venezia Giulia: sono precipitati sulla cima di Riofreddo
I corpi delle due vittime sono stati individuati questa mattina dalle squadre del Soccorso Alpino, che dal pomeriggio di ieri stavano perlustrando la vetta alla ricerca dei due dispersi. Due alpinisti morti in Friuli Venezia Giulia: sono precipitati sulla cima di Riofreddo – Nanopress.itLe vittime sono due alpinisti austriaci, precipitati dallo Spigolo Comici da cui erano partiti per raggiungere la Cima di Riofreddo, una vetta di circa 800 metri. Due alpinisti morti in Friuli Venezia GiuliaSono stati individuati questa mattina i corpi dei due alpinisti dispersi dal pomeriggio di mercoledì, 31 luglio, quando sono partiti in direzione della Cima di Riofreddo, in Friuli Venezia Giulia. I due, entrambi austriaci, sarebbero precipitati dallo Spigolo Comici, da cui erano partiti per raggiungere la vetta. Recuperati i corpi dei due alpinisti – Nanopress.itIl loro mancato rientro ha fatto scattare l’allarme e sono partite le ricerche degli uomini del Soccorso Alpino e dei militari della Guardia di Finanza. Dopo diverse ore di perlustrazione in elicottero, sono stati individuati e recuperati i corpi delle due vittime. L’auto con cui i due alpinisti erano arrivati al rifugio era ferma al parcheggio in Val Saisera. Da lì sono scattate le ricerche, concluse nella maniera più drammatica. LEGGI TUTTO
Tetto di 45 giorni per le intercettazioni, ok definitivo della Camera
Ascolta la versione audio dell’articolo1′ di letturaVia libera definitivo della Camera al disegno di legge presentato dal senatore di FI, Pierantonio Zanettin, che fissa il tetto massimo di 45 giorni alle intercettazioni. Un testo inviso all’Anm che in occasione della prima approvazione al Senato ha lanciato l’allarme: «migliaia di inchieste saranno a rischio».Le modifiche al SenatoIl provvedimento, approvato in prima lettura dal Senato in data 9 ottobre 2024, è stato esaminato in sede referente dalla Commissione Giustizia, che non ha apportato modifiche al testo approvato dal Senato ed ha concluso il suo esame in data 13 febbraio 2025.Loading…Il tetto dei 45 giorniIl provvedimento ha subito invece modifiche sostanziali durante l’esame in Commissione Giustizia. All’inizio era composto di 3 articoli e la norma portante era quella che vieta di intercettare le telefonate tra avvocati e assistiti. Ma poi questa misura è stata recepita nel ddl Nordio e il progetto di legge, pur restando con il titolo originario, è diventato il contenitore di un’altra norma: quella che mette il tetto di 45 giorni agli “ascolti”, salvo che «l’assoluta indispensabilità delle operazioni per una durata superiore sia giustificata dall’emergere di elementi specifici e concreti, che devono essere oggetto di espressa motivazione»Le derogheIl provvedimento chiarisce inoltre che il limite di durata complessiva delle interecettazioni non trova applicazione con riguardo ai procedimenti per delitti di criminalità organizzata e di terrorismo. LEGGI TUTTO
Abusi sessuali su un’alunna disabile, arrestato insegnante di sostegno
I fatti si sarebbero registrati in un istituto superiore di Livorno. A far scattare le indagini è stata la denuncia della dirigente scolastica, che avrebbe notato alcuni atteggiamenti anomali da parte del docente. Abusi sessuali su un’alunna disabile, arrestato insegnante di sostegno – Nanopress.itPer l’uomo è stata disposta dal gip la custodia cautelare, per il pericolo di reiterazione del reato.Abusi sessuali su un’alunna disabile, arrestato insegnante di sostegnoUn insegnante di sostegno di un istituto superiore di Livorno è stato arrestato, questa mattina, dai carabinieri della locale Compagnia con l’accusa di presunti abusi sessuali ai danni di un’alunna disabile minorenne. Il reato ipotizzato dalla procura è violenza sessuale pluriaggravata. A far scattare le indagini è stata la denuncia della dirigente scolastica, che avrebbe notato dei comportamenti anomali da parte del docente.L’uomo sarebbe stato notato in più occasioni in luoghi isolati e inaccessibili in compagnia dell’alunna. Non solo, l’indagato avrebbe rivolto – in più di una occasione – commenti offensivi ai danni di colleghe e alunne. Disposta la custodia cautelareIl gip ha disposto una perquisizione nell’abitazione del docente, durante la quale i carabinieri hanno trovato materiale informatico con contenuti sessualmente espliciti che l’indagato pare avesse tentato di criptare, come riferisce Tgcom24. Disposta la misura cautelare – Nanopress.itLa misura di custodia cautelare è stata disposta dal giudice per le indagini preliminari per il pericolo di reiterazione del reato. L’indagato “risulta avere contatti con giovani e giovanissimi anche in relazione ad attività svolte nella sfera privata” ha spiegato il gip.Se condannato, l’insegnante potrebbe essere interdetto dai pubblici uffici, il che significa che non potrà più esercitare la professione o ricoprire altri incarichi pubblici. In alcuni casi, una condanna per reati sessuali può comportare l’inserimento del nome dell’indagato (nel caso in cui venisse condannato in maniera definitiva) in un registro dei sex offender, con conseguenze a lungo termine per la sua vita personale e professionale. LEGGI TUTTO
Italia nello scacchiere diplomazia, domani M5s contro riarmo
Italia nello scacchiere diplomazia, domani M5s contro riarmo | Video Sky TG24 LEGGI TUTTO
Mattarella: Esercito punto di forza per la Repubblica. Meloni: profonda gratitudine
Salvini: qualcuno parla di fantomatici eserciti “europei”«64 anni di onore, coraggio e dedizione! Mentre qualcuno parla di fantomatici eserciti “europei”, noi celebriamo chi da sempre difende il nostro Paese. Viva l’Esercito Italiano». Così scrive su X il vicepremier e segretario della Lega, Matteo Salvini.Gli auguri dei ministri Crosetto e Urso«Dietro ogni uniforme, una scelta di vita. Dietro ogni gesto e azione, l’amore per la Patria e la dedizione al dovere. Nel giorno del 164° anniversario dell’Esercito Italiano, celebriamo donne e uomini che, con cuore e competenza, operano per proteggere i valori democratici, la pace e la democrazia. Un pensiero speciale, grato e commosso ai Caduti, ai feriti e a coloro che portano nel corpo e nell’anima i segni del servizio. Auguri!» Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, in un post su X. «Oggi tutti per l’Esercito ad esaltarne il valore, i valori, l’importanza ed il ruolo. Così come per tutte le altre forze armate, Marina, Aeronautica, Carabinieri, nel giorno della ricorrenza della loro fondazione. Poi, il giorno successivo, tutti contro l’aumento delle spese delle Difesa», ha sottolineato Crosetto. «Da 164 anni a servizio della Patria. Grazie agli uomini e alle donne dell’Esercito italiano, che ogni giorno servono con onore la Repubblica, difendendo la libertà, la pace e i valori fondanti della nostra Nazione. Viva le Forze Armate, viva l’Italia!». Lo scrive su X Adolfo Urso, il ministro delle Imprese e del Made in Italy.I ministri Pichetto, Casellati e Foti «Alle donne e agli uomini dell’Esercito va tutta la nostra gratitudine. Con coraggio e abnegazione, rappresentano l’Italia migliore: nei contesti internazionali più difficili, nelle nostre città e ovunque ce ne sia bisogno, il loro impegno è un esempio per tutta la comunità», ha detto il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin. «Oggi celebriamo l’anniversario della Fondazione dell’Esercito: una storia di onore, coraggio e servizio alla Patria. A chi ogni giorno indossa l’uniforme con orgoglio, difendendo i valori su cui si fonda il nostro Paese, va la mia gratitudine. L’Italia cammina sicura anche grazie a voi. Buon anniversario!». Così sui social la ministra per le Riforme, Elisabetta Casellati. «Nel celebrare il 164esimo anniversario della sua costituzione, rinnovo il più sentito ringraziamento a tutte le donne e gli uomini dell’Esercito per il loro quotidiano impegno e rivolgo un pensiero commosso a quanti hanno sacrificato la propria vita nell’adempimento del dovere e in difesa dell’Italia». Così in una nota il ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione e il Pnrr, Tommaso Foti.I presidenti delle Camere Fontana e La Russa«In occasione dell’anniversario della costituzione dell’Esercito Italiano, desidero esprimere la più profonda gratitudine agli uomini e alle donne che ogni giorno sono al fianco delle nostre comunità, difendendo la libertà, la sicurezza e i valori democratici. Un pensiero riconoscente va alla memoria dei caduti e ai loro familiari. In un contesto segnato da forti instabilità e cambiamenti geopolitici, l’Esercito rappresenta un baluardo di pace e solidarietà». Così il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana. «In occasione del 164esimo anniversario della fondazione dell’Esercito Italiano, desidero esprimere la mia profonda gratitudine e vicinanza alle donne e agli uomini in divisa che, in Italia e all’estero, servono ogni giorno la nostra Nazione con onore e dedizione. Un pensiero commosso va ai caduti e ai loro familiari, custodi silenziosi di una memoria che è patrimonio di tutti». Così sui social il presidente del Senato, Ignazio La Russa.Loading… LEGGI TUTTO
Due alpinisti morti in Friuli Venezia Giulia: sono precipitati sulla cima di Riofreddo
I corpi delle due vittime sono stati individuati questa mattina dalle squadre del Soccorso Alpino, che dal pomeriggio di ieri stavano perlustrando la vetta alla ricerca dei due dispersi. Due alpinisti morti in Friuli Venezia Giulia: sono precipitati sulla cima di Riofreddo – Nanopress.itLe vittime sono due alpinisti austriaci, precipitati dallo Spigolo Comici da cui erano partiti per raggiungere la Cima di Riofreddo, una vetta di circa 800 metri. Due alpinisti morti in Friuli Venezia GiuliaSono stati individuati questa mattina i corpi dei due alpinisti dispersi dal pomeriggio di mercoledì, 31 luglio, quando sono partiti in direzione della Cima di Riofreddo, in Friuli Venezia Giulia. I due, entrambi austriaci, sarebbero precipitati dallo Spigolo Comici, da cui erano partiti per raggiungere la vetta. Recuperati i corpi dei due alpinisti – Nanopress.itIl loro mancato rientro ha fatto scattare l’allarme e sono partite le ricerche degli uomini del Soccorso Alpino e dei militari della Guardia di Finanza. Dopo diverse ore di perlustrazione in elicottero, sono stati individuati e recuperati i corpi delle due vittime. L’auto con cui i due alpinisti erano arrivati al rifugio era ferma al parcheggio in Val Saisera. Da lì sono scattate le ricerche, concluse nella maniera più drammatica. LEGGI TUTTO
Tetto di 45 giorni per le intercettazioni, ok definitivo della Camera
Ascolta la versione audio dell’articolo1′ di letturaVia libera definitivo della Camera al disegno di legge presentato dal senatore di FI, Pierantonio Zanettin, che fissa il tetto massimo di 45 giorni alle intercettazioni. Un testo inviso all’Anm che in occasione della prima approvazione al Senato ha lanciato l’allarme: «migliaia di inchieste saranno a rischio».Le modifiche al SenatoIl provvedimento, approvato in prima lettura dal Senato in data 9 ottobre 2024, è stato esaminato in sede referente dalla Commissione Giustizia, che non ha apportato modifiche al testo approvato dal Senato ed ha concluso il suo esame in data 13 febbraio 2025.Loading…Il tetto dei 45 giorniIl provvedimento ha subito invece modifiche sostanziali durante l’esame in Commissione Giustizia. All’inizio era composto di 3 articoli e la norma portante era quella che vieta di intercettare le telefonate tra avvocati e assistiti. Ma poi questa misura è stata recepita nel ddl Nordio e il progetto di legge, pur restando con il titolo originario, è diventato il contenitore di un’altra norma: quella che mette il tetto di 45 giorni agli “ascolti”, salvo che «l’assoluta indispensabilità delle operazioni per una durata superiore sia giustificata dall’emergere di elementi specifici e concreti, che devono essere oggetto di espressa motivazione»Le derogheIl provvedimento chiarisce inoltre che il limite di durata complessiva delle interecettazioni non trova applicazione con riguardo ai procedimenti per delitti di criminalità organizzata e di terrorismo. LEGGI TUTTO