IN EVIDENZA
Mattarella a Lussemburgo: Parlamenti centro della democrazia
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è recato in visita al Parlamento del Lussemburgo, dove ha incontrato il presidente della Camera dei deputati lussemburghese Claude Wiseler. “I parlamenti sono il centro della democrazia e l’emblema della libertà”, ha dichiarato il capo dello Stato durante il suo discorso. LEGGI TUTTO
Orsini: sui dazi niente panico, dialogare uniti. «Energia è tema dei temi per le imprese. Serve un piano industriale»
Ascolta la versione audio dell’articolo2′ di lettura«L’energia è il tema dei temi per la competitività delle imprese. E io sul nucleare dico certo che sì, ma va fatto subito». Così il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, intervistato nel corso del congresso federale della Lega. «Ci vuole coraggio e qui non può esserci un problema politico. È un problema di salvaguardia dell’Italia, non si può pensare che ci sia qualcuno sia contro perché oggi è l’unica via per salvare l’industria italiana e per mettere al centro i lavoratori. Perché noi e i lavoratori siamo la stessa cosa e l’energia è il problema».Sui dazi niente panico, Ue negozi con Usa«Mi collego un po’ a quello che ha detto il ministro Giorgetti ieri: non facciamoci prendere dal panico perché da un certo punto di vista vedere che Wall Street in due giorni brucia 5 mila miliardi, Piazza Affari ne brucia 47 miliardi di capitalizzazione, attenzione che stiamo bruciando soldi di capitalizzazione di imprese che vivono di economia reale, magari anche di imprese che non lavorano negli Stati Uniti e questo spaventa e comunque bruciamo soldi dei cittadini». Per Orsini «abbiamo la necessità di dialogare con gli Stati Uniti, e serve lavorare e negoziare tutti assieme in Europa con gli Stati Uniti: usando anche i rapporti che esistono, abbiamo visto ieri con Elon Musk, ma l’Europa tutta insieme deve negoziare. Perché noi esportiamo il 52% del nostro prodotto in Europa».Loading…Fondamentale un piano strategico«Chi fa il mio mestiere deve avere capacità ascolto territori, fare sintesi e dire alla politica quali sono le vie maestre. Ma non possiamo correrci dietro sulle leggi di bilancio. Però un piano strategico che dica dove puntare è fondamentale, è fondamentale per salvaguardare le eccellenze e aiutare chi viene da settori maturi a trasformarsi o andare all’estero», segnala ancora il presidente di Confindustria. «Serve avere un piano strategico di che cosa vuole fare l’Italia e l’Europa sull’impresa. Da subito serve potenziare l’aiuto alle imprese». LEGGI TUTTO
Incidenti lavoro, verso trattamento premiale per le aziende in regola
Ascolta la versione audio dell’articolo1′ di lettura«La riforma per una più efficace sicurezza sul lavoro è in arrivo. Una apposita Commissione al Ministero della Giustizia, che ho l’onore di guidare, ha portato avanti in questi mesi un lavoro serio, approfondito e non semplice per apportare utili miglioramenti normativi. Vogliamo provare a cambiare prospettiva per fare in modo che tutti gli attori coinvolti siano convintamente parte di un meccanismo virtuoso. A partire dalle imprese, valorizzando il loro adempimento meritevole: chi avrà messo in campo quelle condotte e quelle misure necessarie alla protezione dei lavoratori, adottando modelli organizzativi efficaci, potrà beneficiare di un riconoscimento premiale, facendo salva la piena responsabilità per il risarcimento del danno». Lo ha annunciato il viceministro della giustizia Francesco Paolo Sisto in occasione della giornata internazionale per la sicurezza sul lavoro.E ha aggiunto: «Vogliamo propendere, dopo una serie di utili audizioni, verso un modello più orientato a parametri di prevenzione che incaponito sulla sanzione: quest’ultima arriva sempre troppo tardi, quando ormai il fatto è accaduto, il pregiudizio si è verificato. E spesso, purtroppo, irrimediabilmente»Loading…La proposta di leggeLa proposta di legge sarà discussa nelle commissioni parlamentari e poi il governo deciderà la formula migliore.Prevenzione e attenuantiL’obiettivo è lavorare sulla prevenzione e creare un sistema di attenuanti per quelle aziende che seguono in modo corretto la normativa contro gli infortuni sul lavoro.Responsabilità penale ridotta in caso di azienda in regolaIn caso di incidente sul lavoro, anche mortale, il risarcimento del danno resta al 100%, ma se l’azienda è in regola scattano dei meccanismi che riducono l’ambito della responsabilità penale». E di fatto l’azienda potrebbe rispondere solo per dolo e colpa grave LEGGI TUTTO
Bimba di due anni muore investita nel parcheggio dell’ospedale: stava chiedendo l’elemosina con la mamma
La piccola è deceduta all’ospedale Regina Margherita di Torino, dove era stata trasferita in gravissime condizioni in seguito all’incidente.Bimba di due anni muore investita nel parcheggio dell’ospedale: stava chiedendo l’elemosina con la mamma – Nanopress.itA investirla un automobilista torinese, che l’ha travolta mentre usciva dal parcheggio dell’ospedale. Bimba di due anni muore investita nel parcheggio dell’ospedaleNon ce l’ha fatta la piccola Esmeralda, la bimba di due anni investita nel parcheggio dell’ospedale San Giovanni Bosco di Torino, nel pomeriggio di lunedì – 12 agosto – mentre chiedeva l’elemosina insieme alla mamma. Soccorsa da alcuni passanti, la piccola è stata trasferita d’urgenza all’ospedale Regina Margherita del capoluogo piemontese. Dopo due arresti cardiaci, sopraggiunti per via delle gravi lesioni agli organi interni, il suo cuore ha smesso di battere.Davanti all’ospedale Regina Margherita si è radunata una piccola folla di parenti della piccola e si è reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine per far rientrare la situazione. La mamma della bambina ha accusato un malore, che ha reso necessario il ricovero al San Giovanni. LEGGI TUTTO
AUTO1.com ai dealer: “Ecco come rendere l’usato un business profittevole”
L’entrata in vigore della normativa europea VBER, che interviene sui rapporti verticali tra produttori e distributori, ha indotto molte Case Automobilistiche a ripensare i propri modelli distributivi in un’ottica di maggiore efficienza. Abbiamo intervistato Francesco Rocchi, Director Sales & Remarketing di AUTO1.com per far luce sugli effetti che il nuovo modello distributivo avrà però sui concessionari italiani e sul ruolo che l’usato potrebbe rivestire all’interno delle strategie di business dei nuovi agenti.“Con il nuovo modello agenzia – commenta Francesco Rocchi – i produttori avranno un controllo diretto sulla vendita del nuovo e potranno stabilire a monte i prezzi finali, la scontistica e la quantità di auto da affidare a ciascun agente. Questo da un lato comporta un ridimensionamento del ruolo del dealer e minori margini di vendita sul nuovo, ma dall’altro offre l’opportunità ai “nuovi” agenti di investire in altre attività, come la compravendita B2B di auto usate che potrebbe rivelarsi un vettore di marginalità non indifferente”.Negli ultimi anni, infatti, il mercato dell’usato italiano è cresciuto considerevolmente riducendo lo storico gap con altri Paesi europei. “Un mercato dell’usato di valore e ben gestito – sostiene Rocchi – oggi è nell’interesse di tutti: consumatori, dealer e case costruttrici. Ma per andare in questa direzione, è necessario che, come già fatto per il B2C, si proceda anche nel B2B verso l’adozione di strumenti digitali in grado di migliorare e semplificare l’attività di compravendita di auto usate”.Ad oggi, infatti, il B2B fa ancora ampio ricorso a trattative con singoli commercianti sul piazzale, gestite telefonicamente o tramite Whatsapp; attività particolarmente inefficienti e dispendiose in termini di tempo e che impattano negativamente anche sulla gestione dell’usato B2C. “In uno studio recente di Quintegia presentato in occasione dell’ultima edizione dell’Automotive Dealer Day – aggiunge Rocchi – si stima che per vendere un’auto usata, ricevuta in permuta o acquisita in altro modo, oggi i dealer impieghino mediamente tre mesi. Con la nostra piattaforma il tempo medio è di quindici giorni. Questo significa che il capitale può ruotare ad una velocità cinque volte superiore aumentando quindi il ROI”.Rivolgendosi ad una piattaforma online professionale per la vendita di auto usate i concessionari possono quindi semplificare e rendere più efficiente la gestione dell’usato. Come? “AUTO1.com offre la possibilità di entrare in contatto con una platea di oltre 60.000 potenziali venditori e acquirenti in tutta Europa. Poter fare affidamento su un network così ampio – conclude Rocchi – consente di vendere con maggiore facilità qualunque tipologia di veicolo e di ricavare prezzi più vantaggiosi. Tutto questo senza dover gestire in prima persona il processo di vendita ma lasciando che sia AUTO1.com ad occuparsi di tutto, compresa la parte amministrativa e logistica”. LEGGI TUTTO
Mattarella a Lussemburgo: Parlamenti centro della democrazia
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è recato in visita al Parlamento del Lussemburgo, dove ha incontrato il presidente della Camera dei deputati lussemburghese Claude Wiseler. “I parlamenti sono il centro della democrazia e l’emblema della libertà”, ha dichiarato il capo dello Stato durante il suo discorso. LEGGI TUTTO
Orsini: sui dazi niente panico, dialogare uniti. «Energia è tema dei temi per le imprese. Serve un piano industriale»
Ascolta la versione audio dell’articolo2′ di lettura«L’energia è il tema dei temi per la competitività delle imprese. E io sul nucleare dico certo che sì, ma va fatto subito». Così il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, intervistato nel corso del congresso federale della Lega. «Ci vuole coraggio e qui non può esserci un problema politico. È un problema di salvaguardia dell’Italia, non si può pensare che ci sia qualcuno sia contro perché oggi è l’unica via per salvare l’industria italiana e per mettere al centro i lavoratori. Perché noi e i lavoratori siamo la stessa cosa e l’energia è il problema».Sui dazi niente panico, Ue negozi con Usa«Mi collego un po’ a quello che ha detto il ministro Giorgetti ieri: non facciamoci prendere dal panico perché da un certo punto di vista vedere che Wall Street in due giorni brucia 5 mila miliardi, Piazza Affari ne brucia 47 miliardi di capitalizzazione, attenzione che stiamo bruciando soldi di capitalizzazione di imprese che vivono di economia reale, magari anche di imprese che non lavorano negli Stati Uniti e questo spaventa e comunque bruciamo soldi dei cittadini». Per Orsini «abbiamo la necessità di dialogare con gli Stati Uniti, e serve lavorare e negoziare tutti assieme in Europa con gli Stati Uniti: usando anche i rapporti che esistono, abbiamo visto ieri con Elon Musk, ma l’Europa tutta insieme deve negoziare. Perché noi esportiamo il 52% del nostro prodotto in Europa».Loading…Fondamentale un piano strategico«Chi fa il mio mestiere deve avere capacità ascolto territori, fare sintesi e dire alla politica quali sono le vie maestre. Ma non possiamo correrci dietro sulle leggi di bilancio. Però un piano strategico che dica dove puntare è fondamentale, è fondamentale per salvaguardare le eccellenze e aiutare chi viene da settori maturi a trasformarsi o andare all’estero», segnala ancora il presidente di Confindustria. «Serve avere un piano strategico di che cosa vuole fare l’Italia e l’Europa sull’impresa. Da subito serve potenziare l’aiuto alle imprese». LEGGI TUTTO
POLITICA
Opposizioni in ordine sparso su Iran, PD: governo non ci trascini in guerra
Meloni riferisce alla Camera sulla situazione in Medioriente. “Inaccettabile” situazione a Gaza
Crosetto: “I militari italiani in Iraq, Kuwait e Qatar sono al sicuro”
Conte: Italia centrale nel mondo? è una espressione ridicola