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Risultati elezioni comunali 2025, tutti i sindaci eletti al primo turno
Guardando invece alla Lombardia, qui sono diventati rapidamente ufficiali i verdetti nei Comuni più piccoli: a Opera, nel milanese, trionfa il leghista Ettore Fusco, che ha già ricoperto la carica di sindaco per 10 anni. A Robecchetto con Induno la nuova sindaca è Valentina Cognetta. A Calcinate, nella Bergamasca, è stata eletta Lorena Boni. Sempre in provincia di Bergamo, a Canonica D’Adda il nuovo sindaco è Paolo Giulio Arcari, mentre a Castione della Presolana vince Samantha Tagliaferri. Nel Bresciano, a San Felice del Benaco, la nuova sindaca è Marzia Manovali. Nel Comasco, ad Asso vince Mirko Donadini, a Binago Davide Amonini e a Cirimido Antonio Mario Galli, che era l’unico candidato. Il nuovo sindaco di San Daniele Po, in provincia di Cremona, è Simone Cadenazzi. A Santo Stefano Lodigiano, in provincia di Lodi, vince al photofinish Paola Rossi. A Calvignano, nel Pavese, eletto Rossano Gramegna. Mentre nel Varesotto, il nuovo sindaco di Arcisate è Antonino Centorrino, Cristina Borroni quella di Castellanza. LEGGI TUTTO
Dottoressa aggredita durante il turno di lavoro, picchiata e strattonata: “Mi dimetto”
Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha dichiarato che non resteranno a guardare e che sono pronti a valutare ulteriori iniziative per proteggere medici e infermieri.Dottoressa aggredita durante il turno di lavoro, picchiata e strattonata: “Mi dimetto”- Nanopress.itL’aggressione ai danni della dottoressa si è verificata presso la Guardia Medica di Uggiano La Chiesa. Dottoressa aggredita durante il turno di lavoroSpintonata, offesa e trascinata per metri dal marito di una paziente. Vittima, dell’ennesima aggressione, è una dottoressa, aggredita da un uomo che non era d’accordo sulla terapia somministrata dalla vittima alla moglie.La dottoressa ha già annunciato che sporgerà denuncia ai danni dell’aggressore e chiederà le dimissioni, restando a esercitare la sola professione di medico di base.Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha dichiarato che non resteranno a guardare e che sono pronti a valutare ulteriori iniziative per proteggere medici e infermieri. Nel frattempo, il sindacato dei medici ha lanciato provocazioni come la richiesta del porto d’armi per i medici, evidenziando la gravità della situazione. Gli episodi di violenza, come quello accaduto a Minervino di Lecce, stanno diventando sempre più frequenti e mettono in luce una situazione di emergenza per la sicurezza dei professionisti sanitari. LEGGI TUTTO
Elezioni comunali a Genova, in corso gli scrutini dopo la chiusura dei seggi. I dati
Pietro Piciocchi, già sindaco facente funzioni dopo l’elezione a presidente della Regione dell’ex primo cittadino Marco Bucci, è il candidato appoggiato da tutto il centrodestra. Sono sette le liste che lo sostengono nella corsa per lo scranno più alto di Palazzo Tursi: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Noi Moderati – Orgoglio Genova, Udc, Nuovo Psi – Democrazia Cristiana, Vince Genova. Piciocchi, nato il 10 giugno 1977, è un avvocato specializzato in diritto amministrativo e tributario ed è docente di Diritto pubblico alla Bocconi di Milano. Ha già lavorato in politica prima come assessore al Bilancio (dal 2017) e poi come vicesindaco nell’ultima giunta guidata da Bucci LEGGI TUTTO
Ballottaggi elezioni comunali in Trentino Alto Adige: seggi aperti fino alle 22. LIVE
Gli abitanti di 11 comuni della provincia di Trento devono tornano oggi a votare per il ballottaggio. Nello specifico sono chiamati di nuovo alle urne gli abitanti di: Arco, Avio, Borgo Valsugana, Cavalese, Cles, Mori, Novella, Pergine Valsugana, Riva del Garda, Ville D’Anuaunia e Volano. Nella provincia dell’Alto Adige sono al ballottaggio Bolzano e Merano. Le urne sono aperte dalle 7 alle 22, poi iniziano gli scrutini LEGGI TUTTO
Sì a guerra e atomica per l’86% dei russi. Ecco il Paese di Putin
Sei russi su sette (l’86,6% del campione intervistato) sostengono in principio un’eventuale aggressione militare di Mosca a Paesi dell’Unione Europea. Non solo: i tre quarti degli intervistati non sono contrari nemmeno all’impiego da parte della Russia di armi nucleari. Lo rivela un sondaggio pubblicato da Active Group, un gruppo di ricerca ucraino. Il campione è stato consultato tenendo conto delle leggi restrittive russe che obbligano a usare la dicitura «operazione speciale» al posto di «guerra» e a definire «nazisti» le forze militari difensive ucraine.«L’impressione generale che abbiamo ricavato dall’indagine spiega Andriy Eremenko, che ha fondato Active Group nel 2011 è che i russi che hanno accettato di rispondere alle nostre domande dimostrino aggressività non solo verso l’Ucraina, ma anche nei confronti dell’Ue». I tre quarti del campione approverebbero l’eventuale estensione dell’attuale «operazione speciale in Ucraina» a ulteriori Paesi, e indicano nella Polonia il bersaglio preferito. L’idea di recuperare con la forza l’impero sovietico perduto nel 1991 con la fine dell’Urss sembra sorridere alla maggioranza dei russi: oltre alla Polonia (indicata dal 75,5% degli intervistati), essi vorrebbero vedere i loro soldati nella veste di invasori e occupanti nelle tre Repubbliche baltiche (41%), in Bulgaria, Romania, Ungheria e nella ex Cecoslovacchia (39,6%). Ma anche la Georgia (32,4%) e la Moldavia (28,8%) dovrebbero «tornare alla madrepatria», mentre meno del 5% si azzarda ad approvare un attacco anche a Paesi dell’Europa occidentale. La gran parte dei russi, dunque, pensa che i Paesi dell’Europa orientale che hanno scelto ormai 30 anni fa di sfuggire al dominio russo e di far parte della comunità occidentale si trovino in una specie di libertà vigilata, e che sarebbe pieno diritto della Russia rimetterli a forza sotto il proprio tallone. Solo il 17,6% del campione ha preferito non rispondere alle domande sull’estensione della «influenza militare russa» all’estero, e un insignificante 1,4% ha risposto che la Russia non dovrebbe espandersi: assai meno comunque di quanti sostengono l’opportunità di aggredire gli stessi Stati Uniti (4,6%), mentre c’è perfino un nocciolo duro di guerrafondai assoluti che asseconderebbe un tentativo di Putin di mettere sotto controllo il mondo intero (12,5%). Un secolo di ossessiva propaganda anti occidentale fatto salvo l’intervallo degli anni Novanta ha lasciato segni indelebili nell’opinione pubblica russa, anche se bisogna ricordare che Putin soffoca la libera informazione e inculca un’ideologia nazional-imperiale che ha ormai perfino riabilitato la sanguinaria figura di Stalin, presentato anche nelle scuole come artefice della grandezza nazionale. Senza poi dimenticare l’esistenza, soprattutto tra i giovani e i residenti nelle grandi città, di una coraggiosa minoranza chiaramente ostile al regime ma messa in condizione di non «disturbare il Manovratore» (vedi il destino di Aleksei Navalny). Ma l’aspetto più impressionante riguarda l’accettazione dell’arma nucleare per aggredire i Paesi vicini «se Putin avesse informazioni sul loro possibile uso contro la Russia»: dal 40,3% arriva un sì incondizionato, dal 34,3% una disponibilità parziale e solo dal 25,4% un no secco. Siamo ridotti a sperare che i vertici del regime siano più responsabili dei loro sudditi. LEGGI TUTTO
Risultati elezioni comunali 2025, tutti i sindaci eletti al primo turno
Guardando invece alla Lombardia, qui sono diventati rapidamente ufficiali i verdetti nei Comuni più piccoli: a Opera, nel milanese, trionfa il leghista Ettore Fusco, che ha già ricoperto la carica di sindaco per 10 anni. A Robecchetto con Induno la nuova sindaca è Valentina Cognetta. A Calcinate, nella Bergamasca, è stata eletta Lorena Boni. Sempre in provincia di Bergamo, a Canonica D’Adda il nuovo sindaco è Paolo Giulio Arcari, mentre a Castione della Presolana vince Samantha Tagliaferri. Nel Bresciano, a San Felice del Benaco, la nuova sindaca è Marzia Manovali. Nel Comasco, ad Asso vince Mirko Donadini, a Binago Davide Amonini e a Cirimido Antonio Mario Galli, che era l’unico candidato. Il nuovo sindaco di San Daniele Po, in provincia di Cremona, è Simone Cadenazzi. A Santo Stefano Lodigiano, in provincia di Lodi, vince al photofinish Paola Rossi. A Calvignano, nel Pavese, eletto Rossano Gramegna. Mentre nel Varesotto, il nuovo sindaco di Arcisate è Antonino Centorrino, Cristina Borroni quella di Castellanza. LEGGI TUTTO
Dottoressa aggredita durante il turno di lavoro, picchiata e strattonata: “Mi dimetto”
Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha dichiarato che non resteranno a guardare e che sono pronti a valutare ulteriori iniziative per proteggere medici e infermieri.Dottoressa aggredita durante il turno di lavoro, picchiata e strattonata: “Mi dimetto”- Nanopress.itL’aggressione ai danni della dottoressa si è verificata presso la Guardia Medica di Uggiano La Chiesa. Dottoressa aggredita durante il turno di lavoroSpintonata, offesa e trascinata per metri dal marito di una paziente. Vittima, dell’ennesima aggressione, è una dottoressa, aggredita da un uomo che non era d’accordo sulla terapia somministrata dalla vittima alla moglie.La dottoressa ha già annunciato che sporgerà denuncia ai danni dell’aggressore e chiederà le dimissioni, restando a esercitare la sola professione di medico di base.Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha dichiarato che non resteranno a guardare e che sono pronti a valutare ulteriori iniziative per proteggere medici e infermieri. Nel frattempo, il sindacato dei medici ha lanciato provocazioni come la richiesta del porto d’armi per i medici, evidenziando la gravità della situazione. Gli episodi di violenza, come quello accaduto a Minervino di Lecce, stanno diventando sempre più frequenti e mettono in luce una situazione di emergenza per la sicurezza dei professionisti sanitari. LEGGI TUTTO