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    Arrestata la figlia dell’amante di Matteo Messina Denaro

    Martina Gentile è stata arrestata questa mattina con le accuse di favoreggiamento e procurata inosservanza della pena. Matteo Messina Denaro – Nanopress.itLa donna è la figlia della maestra Laura Bonafede, la compagna del boss di camorra, deceduto il 25 settembre scorso.Arrestata la figlia dell’amante di Matteo Messina DenaroÈ accusata di favoreggiamento e procurata inosservanza della pena con l’aggravante di aver favorito l’organizzazione mafiosa, la 31enne Martina Gentile, la figlia dell’amante di Matteo Messina Denaro, Laura Bonafede, donna che per anni è stata sentimentalmente legata al boss di camorra. Nei confronti della ragazza, che il boss considerava come una figlia, la Procura aveva già chiesto la custodia cautelare in carcere, ma il giudice per le indagini preliminari non aveva ritenuto che ci fossero indizi a sufficienza per disporre la misura cautelare.Martina Gentile resterà agli arresti domiciliari, perché madre di una bambina. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la 31enne avrebbe fatto da tramite fra la madre e il latitante, custodendo i segreti del superboss, sfuggito alla cattura per oltre 30 anni. LEGGI TUTTO

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    Cagliari, 14enne accoltellato da un coetaneo all’uscita da scuola: è in gravissime condizioni

    L’adolescente aggredito è stato trasferito con l’elisoccorso all’ospedale Brotzu di Cagliari. L’episodio è avvenuto intorno alle 14 di questo pomeriggio, all’uscita da scuola dell’istituto superiore Sergio Atzeni di Capoterra. Ambulanza – Nanopress.itA colpirlo sarebbe stato un ragazzo di 15 anni, che rischia ora l’accusa di tentato omicidio. Si indaga sulle cause dell’aggressione.Studente 14enne aggredito fuori scuolaUna violenta aggressione quella avvenuta questo pomeriggio – intorno alle 14 – all’uscita dell’istituto superiore Sergio Atzeni di Capoterra, provincia di Cagliari. Uno studente di 14 anni è stato accoltellato da un ragazzo, qualche mese più grande della vittima, per cause ancora ignote. Vista la gravità delle condizioni dell’adolescente, si è deciso di trasferirlo con l’elisoccorso all’ospedale Brotzu di Cagliari.Sul posto sono arrivati i militari della Stazione di Capoterra e un’ambulanza del 118, che poi ha allertato i colleghi dell’elisoccorso. Al momento non si conoscono le motivazioni dell’accoltellamento. Sembra che il 15enne abbia atteso la vittima all’uscita da scuola e lo ha colpito con una coltellata al petto. LEGGI TUTTO

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    Blitz degli ambientalisti sull’autostrada Roma-Civitavecchia

    Sul posto sono giunti gli agenti della polizia stradale. Tanti i disagi al traffico.Attivisti di Ultima Generazione – Nanopress.itIl blocco sull’autostrada Roma-Civitavecchia.Blitz degli ambientalisti a RomaBlitz degli ambientalisti di Ultima Generazione sull’autostrada Roma-Civitavecchia. Stando alle prime informazioni, alcuni attivisti hanno bloccato l’autostrada A12 nei pressi di Torrimpietra. Sul posto sono arrivi gli uomini della polizia stradale. Forti disagi al traffico.Notizia in aggiornamento.  LEGGI TUTTO

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    Incendio in una casa abbandonata a Casoria, trovato un cadavere carbonizzato

    Il corpo senza vita rinvenuto all’interno dell’abitazione disabitata in via Monte Amiata a Casoria potrebbe appartenere a un senzatetto. Carabinieri – Nanopress.itIl rogo, stando ai primi riscontri dei vigili del fuoco, potrebbe essere partito per cause accidentali. Il corpo rinvenuto al secondo piano dell’abitazione è ancora senza nome. Non si esclude che possa trattarsi di un senza fissa dimora che potrebbe essersi rifugiato nell’immobile.Scoperto un cadavere carbonizzato dopo incendio a CasoriaUn cadavere carbonizzato è stato trovato nella notte in un’abitazione abbandonata in via Monte Amiata a Casoria, periferia est di Napoli. Nell’immobile è divampato un incendio, sembra per cause accidentali, che è stato domato dai vigili del fuoco. Dopo aver spento il rogo, i caschi rossi hanno scoperto un cadavere carbonizzato, ancora senza identità.L’ipotesi è che si tratti di un senzatetto, che si è rifugiato nello stabile, in cerca di riparo. Indagini in corso da parte dei militari dei carabinieri di Casoria. Il magistrato ha disposto il sequestro dell’immobile e della salma, che è stata trasferita nell’ospedale di Giugliano per l’esame autoptico. LEGGI TUTTO

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    Tentata rapina a un portavalori, tir di traverso sull’A4: malviventi in fuga

    La tentata rapina ai danni di un portavalori è avvenuta sull’autostrada Milano – Torino, intorno alle 6:30 di questa mattina. Sul posto la polizia stradale e la mobile. Auto della Polizia – Nanopress.itIl furgone viaggiava in direzione Torino. I malviventi – non è ancora chiaro quanti fossero – hanno tentato di bloccare il mezzo vicino al ponte sul Ticino, in provincia di Novara.Tentato assalto a un furgone portavaloriTentata rapina intorno alle 6:30 di questa mattina, sull’autostrada A4 in direzione Torino. Una banda di malviventi, a bordo di un tir, ha tentato di bloccare un furgone portavalori, mettendo di traverso sulla carreggiata un tir.L’autista del furgone portavalori, secondo le prime informazioni raccolte, è riuscito a evitare il blocco ed è fuggito. Dopodiché ha immediatamente lanciato l’allarme. Sul posto sono al lavoro la polizia stradale di Novara e la squadra mobile. Assalto a un portavalori a Novara – Nanopress.itAl momento un tratto dell’autostrada è stato chiuso e si sono formate lunghe code di auto in entrambe le direzioni. Assalto a un portavalori in SardegnaUn secondo portavalori è stato assalito in Ogliastra, Sardegna, sulla statale 125. I malviventi hanno esploso diversi colpi di arma da fuoco, ma al momento non risulterebbero esserci feriti. Diverse auto sono andate in fiamme e una densa colonna di fumo ha invaso la zona. La statale è tuttora bloccata. Sul posto sanitari del 118 e carabinieri. LEGGI TUTTO

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    Incendio in un appartamento nel Mantovano, grave un uomo di 67 anni

    Ferita anche la moglie dell’uomo. I due coniugi sono ricoverati presso l’ospedale di Mantova.Vigili del fuoco – Nanopress.itL’incendio è divampato intorno alla mezzanotte nell’appartamento in cui vive la coppia a San Giorgio Bigarello, provincia di Mantova. L’appartamento è stato dichiarato inagibile.Incendio nel Mantovano: grave un uomo di 67 anniÈ ricoverato in gravi condizioni, all’ospedale di Mantova, il 67enne che la scorsa notte è rimasto ferito nell’incendio divampato nell’appartamento in cui vive con la moglie, ferita anche lei, a San Giorgio Bigarello, provincia di Mantova. L’uomo ha riportato ustioni di secondo grado al volto, mentre la donna ha un principio di intossicazione, ma le sue condizioni non sarebbero gravi.Al momento non si conoscono le cause dell’incendio, che è divampato intorno alla mezzanotte di venerdì nel soggiorno dell’abitazione. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco, che hanno soccorso i due coniugi e posto i sigilli all’abitazione, che è stata dichiarata inagibile. LEGGI TUTTO

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    Arezzo, uccise moglie e suocera a coltellate: 38enne condannato all’ergastolo

    L’omicidio di Sara Ruschi, 35 anni, e della madre, Brunetta Ridolfi, 76, nella notte tra il 12 e il 13 aprile scorsi ad Arezzo. Jawad Hicham e Sara Ruschi – Nanopress.itPer il duplice delitto è stato condannato all’ergastolo Jawad Hicham, 38 anni, marito di Sara. Il delitto avvenne nell’appartamento di via San Lorentino dove la 35enne e il marito vivevano con i due figli di due e 16 anni.Jawad Hicham condannato all’ergastoloLa corte d’assise di Arezzo ha condannato all’ergastolo Jawad Hicham, il 38enne marocchino accusato di aver ucciso a coltellate la compagna Sara Ruschi, 35 anni e la madre di lei, Brunetta Ridolfi, 76. Il duplice omicidio avvenne nella notte tra il 12 e il 13 aprile scorsi nell’appartamento della coppia ad Arezzo, in via San Lorentino. Il pubblico ministero Marco Dioni aveva chiesto l’ergastolo per l’imputato.Quella notte, Jawad Hicham ha colpito a morte la moglie e la suocera sotto gli occhi del figlio 16enne. Poi, ancora insanguinato, è sceso in strada e da una cabina telefonica ha allertato i soccorsi, gridando “Le ho ammazzate, le ho ammazzate”. Quando i sanitari del 118 sono arrivati in quel palazzo al civico 4, per le due donne non c’era ormai più nulla da fare. Il figlio 16enne di Sara ha assistito alla mattanza, ha provato a strappare sua madre alla morte, tamponando la grossa ferita all’addome con un asciugamano e poi tentando un massaggio cardiaco, ma la 35enne è morta dopo due ore in ospedale. Stesso destino per la nonna, morta sotto gli occhi del nipote, costretto a diventare grande troppo presto.Ora il ragazzo e la sorellina stanno con il nonno materno, che si occupa di loro come suo padre non ha mai fatto, mentre la madre lavorava per mantenerli. Qualche giorno prima di uccidere la moglie e la suocera, il 38enne aveva minacciato Sara e i figli che li avrebbe uccisi con un coltello. LEGGI TUTTO

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    Già condannato due volte, terrorizza moglie e figlia appena fuori dal carcere: arrestato 52enne di Monza

    L’uomo è stato arrestato con l’accusa di stalking e maltrattamenti nei confronti dell’ex moglie e della figlia minorenne. Violenza sulle donne – Nanopress.itLe persecuzioni sono ricominciate appena l’uomo è stato scarcerato.Terrorizza moglie e figlia: arrestato 52enne di MonzaNonostante il carcere e le denunce, non si è fermato e – appena fuori dalla prigione – ha ricominciato a perseguitare la sua ex moglie e la figlia, così è finito nuovamente in prigione con l’accusa di stalking e maltrattamenti. Protagonista della vicenda un 52enne di Monza, che questa mattina è stato arrestato dai carabinieri della compagnia lombarda.La donna, da anni separata dall’uomo, ha subito per anni minacce e persecuzioni, ma ha sempre denunciato il suo ex, che infatti era stato anche arrestato. Conclusa la sua pena, appena fuori dal carcere, ha ripreso la sua condotta persecutoria e ha ricominciato con lo stalking nei confronti della sua ex moglie, minacciando anche la figlia minorenne avuta dalla donna.A inizio del mese scorso, il 52enne si è ripresentato sotto casa della ex e della figlia, ha inviato loro audio con minacce di morte e ha cercato di entrare in casa con la forza. A quel punto la sua ex ha allertato la polizia e, su ordine del giudice per le indagini preliminari, è scattato l’arresto per il 52enne. LEGGI TUTTO