“Il candidato segnalato, se valido, viene assunto per sei mesi. Quando poi viene confermato, c’è il bonus di 1.300 per il dipendente che lo ha indicato all’azienda”. L’idea di incentivare i dipendenti a portare in azienda lavoratori validi, non per forza qualificati ma comunque affidabili, è venuta all’imprenditore trevigiano Paolo Mion, presidente della Mion Ventoltermica, a Maserada sul Piave, azienda che si occupa di progettazione, costruzione ed installazione di impianti di aspirazione e depurazione dell’aria da polveri, fumi, esalazioni e di impianti dedicati al trattamento delle biomasse e dei rifiuti.
La crisi dei locali senza camerieri e pizzaioli: “Colpa anche del reddito di cittadinanza”
di
Pasquale Raicaldo
09 Maggio 2022
Il lavoro c’è e tanto, quel che manca è la manodopera. “Adesso siamo in 80 – dice l’imprenditore – e siamo sottodimensionati rispetto alla mole degli ordini. Faccio fatica a trovare personale. Tra ingegneri, magazzinieri, tecnici, saldatori, ci mancano almeno 20 persone”. Ed è per questo che gli è venuta l’idea dell’incentivo di 1.300 euro che verserà in busta paga a chi ‘raccomanderà’ la persona giusta nei diversi posti rimasti vacanti nell’impresa.
Conclude Mion: “Il salario d’ingresso nella nostra azienda è di 1.400 euro al mese. Chi rimane qui e acquisisce esperienza e professionalità, con qualche lavoro in trasferta, arriva a guadagnare tranquillamente più di tremila euro al mese”. Un’opportunità che certamente i lavoratori dell’azienda sapranno mettere a frutto, ottenendo una super ricompensa.