Tre migranti sono stati trovati positivi al Covid al Centro di accoglienza dell’ex Caserma Serena di Casier, in provincia di Treviso. Ed è subito scattato l’allarme: è stato avviato e completato lo screening per veirificare la situazione. Sono stati eseguiti 315 tamponi – 293 sui migranti e 22 sugli operatori – che hanno evidenziato 129 positività tra gli ospiti. I positivi, tutti asintomatici, sono stati immediatamente isolati all’interno della struttur, ma la quarantena è estesa anche ai negativi.
“Monitoriamo e isoliamo, come abbiamo sempre fatto con tutti” ha detto il governatore del Veneto Luca Zaia – .Sul fronte immigrazione, visti i continui sbarchi a Lampedusa sottolineiamo che la Regione Veneto non è disponibile ad accogliere immigrati a meno che non siano persone che scappano da guerre e morte, che vanno salvate senza se e senza ma”.
Il matrimonio a EnnaUno degli ultimi focolai segnalati arriva dalla provincia di Enna. Una novantina di persone che hanno partecipato a una festa di matrimonio a Nicosia sono sottoposte a quarantena dopo la notizia che uno degli invitati che vive e lavora in Germania è risultato positivo al Covid 19 ed è stato ricoverato in ospedale al suo rientro dall’Italia. Tutti gli invitati saranno sottoposti a tampone nelle prossime ore mentre si stanno accertando i contatti che hanno avuto da sabato 26 luglio, data del matrimonio.